... sinfonie frammentarie di gesti parole rumori e luci
6
è stupido sottostare alle imposizioni del crescendo della preparazione e del massimo effetto alla fine
7
è stupido lasciare imporre alla propria genialità il peso di una tecnica che tutti anche gl imbecilli possono acquistare a furia di studio di pratica e di pazienza
8
è stupido rinunziare al dinamico salto nel vuoto della creazione totale fuori da tuffi i campi esplorati
dinamico
cioè nato dall' improvvisazione dalla fulminea intuizione dall' attualità suggestionante e rivelatrice
noi crediamo che una cosa valga in quanto sia stata improvvisata ore minuti secondi e non preparata lungamente mesi anni secoli
noi abbiamo una invincibile ripugnanza per il lavoro fatto a tavolino a priori senza tener conto dell' ambiente in cui dovrà essere rappresentato
la maggior parte dei nostri lavori sono stati scritti in teatro
l' ambiente teatrale è per noi un serbatoio inesauribile di ispirazioni la circolare sensazione magnetica filtrante della nostra sensibilità dal teatro vuoto dorato in una mattinata di prova a cervello stanco l' intonazione di un attore che ci suggerisce la possibilità di costruirvi sopra un paradossale aggregato di pensiero ...
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915)
IL TEATRO FUTURISTA SINTETICO - vedi testo