... all' annuncio di una disfatta
perché l' italia impari a decidersi fulmineamente a slanciarsi a sostenere ogni sforzo e ogni possibile sventura non occorrono libri e riviste
questi interessano e occupano solo una minoranza
sono più o meno tediosi ingombranti e rallentanti non possono che raffreddare l' entusiasmo troncare lo slancio e avvelenare di dubbi un popolo che si batte
la guerra futurismo intensificato c' impone di marciare e di non marcire nelle biblioteche e nelle sale di lettura
noi crediamo dunque che non si possa oggi influenzare guerrescamente l' anima italiana se non mediante il teatro
infatti il 90 degl italiani va a teatro mentre soltanto il 10 legge libri e riviste
è necessario però un teatro futurista cioè assolutamente opposto al teatro passatista che prolunga i suoi cortei monotoni e deprimenti sulle scene sonnolente d' italia
senza insistere contro il teatro storico forma nauseante e già scartata dai pubblici passatisti noi condanniamo tutto il teatro contemporaneo poiché è tutto prolisso analitico pedantescamente psicologico esplicativo diluito meticoloso statico pieno di divieti come una questura diviso a celle come un monastero ammuffito come una vecchia casa disabitata
è insomma un teatro pacifista e ...
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915)
IL TEATRO FUTURISTA SINTETICO - vedi testo