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 si possono vendere paesaggi fare ritratti ai re o ai papi essere celebri e decorati senza per questo avere il diritto di chiamarsi artisti 
 a napoli in quel tempo l' artista divenuto italiano per unità politica si slancia giocondamente armato del proprio caratteristico talento regionale abruzzese pugliese siciliano in una effimera creazione che risente per quanto lontane le salutari influenze straniere 
 molte speranze sorridono poi tutto si affievolisce si arresta e scompare 
 alcune buone severità del quadro storico si rammolliscono nel quadrone patriottico di battaglie rettorico-biaccose   o in fantasie superficiali oleografiche e di pessima letteratura 
  alcune buone severità dello studio dal vero degenerarono subito nella copia più pedestre e minuta del paesaggio o nel quadretto di genere più basso e umiliante 
 una soverchia preoccupazione dolorosa e sentimentale una languida malinconia nostalgica velano di una triste opacità letteraria tutte le opere di quel periodo 
 si può dire anzi che la proccupazione sentimentale è ancora il male inguaribile che consuma l' arte italiana in tutte le sue manifestazioni 
 la più piccola verità tecnica è subito soffocata dalla preoccupazione del contenuto 
 questo aspirare all' espressione lirica che è una qualità della nostra razza diviene un impaccio ...
Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI -   vedi testo