Contesto

... vogliamo anche per morelli toma e faruffini
gli artisti napoletani e comprendo fra questi gli abruzzesi i pugliesi i siciliani hanno vissuto fino ad oggi in un cieco feticismo per la commissione sia essa privata o governativa
basta osservare come i migliori artisti meridionali accettarono di lavorare per goupil e reutlinger e altri
nella nostra povera vita provinciale lavorare pei negozianti d' arte di parigi sembrava toccare le vette della gloria
nessuno osava dire o comprendere molti critici non comprendono nemmeno oggi che a parigi nella vera fucina del rinnovamento pittorico europeo quei negozianti e quegli artisti non esistevano affatto
come oggi non esistono nella sola corrente artistica di cui si occuperà la storia un fregio di sartorio un quadro di tito
nel periodo in cui lavoravano morelli michetti dalbono gemito d' orsi
ecc quei negozianti e quelle vendite famose furono disastrose per l' arte napoletana
forse non si poteva ottenere di più
ma spesso nella storia una piccola causa produce i più benefici o malefici effetti
nel 60 70 80 accadeva a napoli quello che purtroppo è accaduto in tutta l' italia fino ad oggi con l' ...

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Boccioni, Umberto (1916)

MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI - vedi testo