... nel 60 70 80 accadeva a napoli quello che purtroppo è accaduto in tutta l' italia fino ad oggi con l' esposizione di venezia
mentre in francia ai paesisti del 30 succedeva la meravigliosa rivoluzione impressionista in italia goupil e reutlinger corrompevano la mentalità plastica degli artisti meridionali con couture delaroche gérome regnault
così gli artisti italiani d' oggi credono stupidamente d' essere nell' arte quando si esprimono attraverso besnard zorn sargent liebermann zuloaga o sorolla ecc
ecc
questi artisti ufficiali e commerciali li troviamo in ogni tempo come i diluitori delle verità plastiche dei veri maestri
essi hanno dato alla debole ignorante provinciale impulsiva sensibilità italiana il colpo decisivo
così si spiegano le richieste clamorose di produzione napoletana a parigi in quel tempo
il gusto infrollito della borghesia francese trovava superficializzata con grazia vivace la pesante vuotaggine dei suoi accademici
tutto quello che si racconta sugli artisti napoletani della seconda metà del secolo scorso è sempre intorno alla vendita
morelli vende
de nittis vende
michetti vende
dalbono vende
gemito vende
no non è questa la gloria alla quale dovete aspirare amici napoletani
...
Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI - vedi testo