... ogni istante il punto in cui l' aggettivo-tono e l' aggettivo atmosfera deve essere pronunciato e ripetuto
non essendovi nelle parole in libertà nessuna indicazione precisa egli deve seguire in ciò soltanto il suo fiuto preoccupandosi di raggiungere il massimo splendore geometrico e la massima sensibilità numerica
così egli collaborerà coll' autore parolibero gettando intuitivamente nuove leggi e creando nuovi orizzonti imprevisti nelle parole in libertà che egli interpreta
b chiarendo e spiegando colla freddezza d' un ingegnere o d' un meccanico le tavole sinottiche e le equazioni di valori lirici che formano delle zone di evidenza luminosa quasi geografica fra le parti più oscure e più complesse delle parole in libertà e delle momentanee concessioni alla comprensione del lettore
c imitando in tutto e per tutto i motori e i loro ritmi senza preoccuparsi della comprensione nel declamare queste parti più oscure e più complesse e specialmente tutti gli accordi onomatopeici
la l declamazione dinamica e sinottica ebbe luogo il 29 marzo 1914 dd19140329 29 marzo 1914 nel salone dell' esposizione futurista permanente in roma via del tritone 125
cominciai collo spiegare al pubblico il valore artistico e simbolico dei diversi strumenti onomatopeici
nella tofa grossa conchiglia dalla quale gli scugnizzi traggono ...
Filippo Tommaso Marinetti (1916)
LA DECLAMAZIONE DINAMICA E SINOTTICA - vedi testo