Contesto

... la linea retta
il danubio opaco sotto la sua tonaca di fango chino il volto sulla sua vita interna piena di grassi pesci libidinosi e fecondi passa borbottando fra le alte ripe implacabili delle sue montagne come nell' immenso corridoio centrale della terra convento scoperchiato dalle ruote veloci delle costellazioni
fino a quando questo fiume pedante permetterà che un' automobile lo superi a tutta velocità col suo abbaiare di fox-terrier folle
io spero di vedere presto il danubio correre in linea retta a 300 km all' ora
bisogna perseguitare frustare torturare tutti coloro che peccano contro la velocità
grave colpevolezza delle città passatiste dove il sole si stabilisce si adagia e non si muove più
chi può credere che il sole si ritirerà questa sera
eh via
impossibile
si è domiciliato qui
piazze laghi di fuoco stagnante
strade fiumi di fuoco pigro
non si passa per ora
non si esce
inondazione di sole
ci vorrebbe una barca frigorifera o uno scafandro di ghiaccio per attraversare quel fuoco
rintanarsi
despotismo repressione poliziesca della luce che incarcera i rivoltosi color di fresco e di velocità ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA' - vedi testo