... a tutti i pessimismi cronici è il dinamismo continuo il divenire perpetuo e la volontà instancabile
il futurismo non è dunque sottoposto alle leggi della moda nè al logorìo del tempo non è una chiesuola nè una scuola ma piuttosto un grande movimento solidale di eroismi intellettuali nel quale l' individuo è nulla mentre la volontà di rinnovare è tutto
molti scrittori semi-futuristi o mal convertiti al futurismo crearono nel pubblico italiano una assurda confusione tra futurismo e una specie di rivoluzionarismo dilettantesco fatto di pessimismo di anarchia intellettuale di individualismo isolatore di antisolidarietà artistica e di becerismo
cosicché molti credono che per esser futuristi basti rivoltarsi contro tutto e contro tutti prendere a rovescio tutti i principi accettati contraddirsi sistematicamente ogni giorno distruggere per distruggere insomma e vomitare parolacce
siamo intraprenditori di demolizioni ma per ricostruire
sgombriamo le macerie per poter andare più avanti
consideriamo futurista la sincerità assoluta di pensiero e d' espressione
es
mafarka il futurista e roi bombance
consideriamo invece passatista il volgare facilissimo e antichissimo turpiloquio che alcuni per equivoco chiamano futurista
futurismo è rafforzamento e difesa del genio italiano creazione improvvisazione contro l’ ossessione culturale musei biblioteche solidarietà ...
(1917)