... privi di cultura e di educazione ma dotati nondimeno di ciò che io chiamo la grande divinazione meccanica o il fiuto metallico
ciò perché codesti operai subirono già l' educazione della macchina e s' imparentarono in qualche modo coi motori
per preparare la formazione del tipo non umano e meccanico dell' uomo moltiplicato mediante l' esteriorizzazione della sua volontà bisogna singolarmente diminuire il bisogno di affetto non ancora distruttibile che l' uomo porta nelle sue vene
l' uomo futuro ridurrà il proprio cuore alla sua vera funzione distributrice
il cuore deve diventare in qualche modo una specie di stomaco del cervello che si empirà metodicamente perché lo spirito possa entrare in azione
s' incontrano oggi degli uomini i quali attraversano la vita quasi senza amore in una bella atmosfera color d' acciaio
facciamo sì che il numero di questi uomini esemplari vada sempre crescendo
questi esseri energici non hanno una dolce amante da visitare la sera ma amano constatare ogni mattina con amorosa meticolosità l' avviamento perfetto della loro officina
noi siamo convinti d' altronde che l' arte e la letteratura esercitano un' influenza determinante su tutte le classi sociali anche sulle più ignoranti ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1910)
L'UOMO MOLTIPLICATO E IL REGNO DELLA MACCHINA - vedi testo