Contesto

... fra le classi l' azionariato sociale
c’ è qui veramente la chiave dell’ armonia tra capitale e lavoro nel dopo guerra c’ è tutto l’ avvenire
se le classi dirigenti hanno qualche incertezza qualche ondeggiamento nell’ applicazione di questo principio sono perdute
e notisi che la legge francese non rappresenta se non un primo passo sulla via che deve condurre alla piena attuazione del principio essa non sancisce che una facoltà mentre si deve venire all’ obbligatorietà e probabilmente essa è destinata a combinarsi con alcuni principi propugnati dal briand fino dal 1910
secondo il progetto briand il 33 dei benefici sarebbe riservato agli operai il 33 al capitalo ed al consiglio di amministrazione in cui gli operai sono rappresentati in proporzione di almeno un quarto dei membri l’ altro 33 sarebbe distribuito quanto al 17 sotto forma di premi a compensare gli operai di èdile e quanto al
16 al direttore tecnico ingegneri consigliere delegato sotto forma di supplemento dei loro stipendi
e probabile dunque che notevoli passi innanzi si debbano fare ma la via è questa ed ogni deviazione sarebbe rovinosa giacché non si può non riconoscere ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1919)

L'AZIONARIATO SOCIALE - vedi testo