Contesto

... milioni dopo aver distribuito l’ utile normale agli azionisti divide la riserva in 3 milioni agli azionisti come aumento gratuito di capitale e 3 milioni al personale
ecco una dimostrazione pratica che non ci può essere vera partecipazione operaia ai profitti delle industrie senza intaccare la quota di rischio che forzatamente deve sostenere incoraggiare difendere gli azionisti e la industria stessa
infatti pirelli non la chiama partecipazione agli utili ma regalo o premio agli operai fatto con una parte delle eccedenze sull’ utile normale
noi futuristi crediamo che bisogni imporre al più presto l’ azionariato sociale cioè la partecipazione degli operai alle imprese
questa concezione geniale e pratica che è andata formandosi attraverso una serie di tentativi in america in francia e in inghilterra ha incontrato delle ostilità feroci che si giungerà però a superare vittoriosamente
filippo carli segretario generale della camera di commercio di brescia illustra spiega e propugna con precisione lucida nella rivista dell industrie illustrate italiane l’ azionariato sociale
filippo carli dice
il regime della fabbrica diffusosi nell’ europa occidentale dopo la rivoluzione industriale inglese spezzò definitivamente i rapporti di proprietà fra l’ operaio e lo strumento di lavoro ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1919)

L'AZIONARIATO SOCIALE - vedi testo