... di commercio di brescia illustra spiega e propugna con precisione lucida nella rivista dell industrie illustrate italiane l’ azionariato sociale
filippo carli dice
il regime della fabbrica diffusosi nell’ europa occidentale dopo la rivoluzione industriale inglese spezzò definitivamente i rapporti di proprietà fra l’ operaio e lo strumento di lavoro
dopo di allora sorse ripetutamente nei vari paesi l’ idea di ricostituire l' associazione fra il capitale ed il lavoro poiché si sentiva più o meno oscuramente che in questa era la chiave dell’ armonia fra le parti cooperanti alla produzione
bisogna riconoscere però che il movimento fu affatto inadeguato allo scopo molti tentativi fallirono altri si trascinarono più o meno stentatamente parecchi furono causa di profonde disillusioni
tuttavia è da chiedersi se quegli esperimenti si compiessero con quella larghezza di vedute che sarebbe stata necessaria e con quella sincerità che è condizione indispensabile del loro successo
fin dal 1825 si ebbero in inghilterra i primi tentativi di partecipazionismo operaio e da quell anno fino al 1910 si fecero 221 di tali esperimenti dei quali solo 70 erano in esistenza nel 1910 secondo i rilievi fatti dall’ ufficio inglese del ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1919)
L'AZIONARIATO SOCIALE - vedi testo