definitivamente
nello stesso tempo la minima sia eletta definitivamente ed invariabilmente in qualsiasi caso rappresentante esclusiva del | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
artista creatore in quel dato momento noi abbiamo definitivamente distrutto la quadratura secolare acclamiamo dunque al | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
artista futurista di tutto ciò io mi sono definitivamente convinto durante il primo concerto privato di intonarumori | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
se ne è fatto noi futuristi le aboliamo definitivamente per adottare in loro vece i termini misurazione | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
industriale commerciale e agricola dell' italia e schiacciare definitivamente il nostro odiato eterno nemico l' austria | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
non più sulla scena ma fuori della scena definitivamente in tal modo il canto umano è | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
di fare la guerra e tentano di prostituirla definitivamente la guerra è una grande e sacra | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
appunto è riservato il nobile compito di ucciderlo definitivamente oh io mi guardo bene dal | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
europa occidentale dopo la rivoluzione industriale inglese spezzò definitivamente i rapporti di proprietà fra l’ operaio e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
dell’ apparecchio di un arco prima che sia definitivamente assestato io passai notti insonni senza ritrovare | ||
Virgilio Marchi (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
liberarci degli ultimi avanzi della vecchia sensibilità per creare definitivamente la nuova plastica ispirata dalla macchina la modernolatria | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
redimerà dalla schiavitù del lavoro manuale ed eliminerà definitivamente la povertà e quindi la lotta di classe | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
atmosfera futurista l' arcoscenico del teatro tradizionale è definitivamente crollato al grido di rivolta lanciato da noi | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
come finzione verista del mondo visivo è da condannarsi definitivamente perché è un compromesso statico in antitesi al | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
dell' arte e della tecnica teatrale poiché viene definitivamente risolto il problema dell' unità scenica considerando | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
liberarci degli ultimi avanzi della vecchia sensibilità per creare definitivamente la nuova plastica ispirata dalla macchina la modernolatria | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
cosmica l' evoluzione estetica delle arti plastiche entra definitivamente in una nuova fase di sviluppo dalla | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
per mezzo delle linee per allontanarci definitivamente dal pericolo di una estetica sensoriale dal bisogno | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
profumate e melodiose luminarie correnti tali da uccidere definitivamente la vetusta nostalgia del chiaro di luna | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
rivoluzione delle camicie nere per sfaldare e annientare definitivamente gli ultimi residui d’ una generazione d’ inutili | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
insieme agli altri uomini questo processo eliminerà definitivamente la ingombrante occupazione di vaste superfici di | ||
Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
create ed eseguite da aldo giuntini hanno sconfitto definitivamente tutte le forme di musica più o meno | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
con scetticismo gelato il pensiero della morte svincolandosi definitivamente dal ritmo locale terrestre che mitiga assopisce l' | ||
Geppo Tedeschi (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
sue compenetrazioni simultanei di tempo-spazio concreto-astratto ha svalutato definitivamente il nudo la natura morta il ritratto verista | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
questa secolare catena di tradizionali imitatori può considerarsi definitivamente troncata infatti io - aerosilografo futurista - | ||
Renato Di Bosso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||