meno
gli esseri più vivi i più sradicati i meno vegetali avanti a podagra a | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
inghilterra a questo aggiungete un disprezzo non meno assurdo per il povero le sue forze | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
individui di un pubblico sono opere più o meno ben costruite ma assolutamente prive di novità e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
gli esseri più vivi i più sradicati i meno vegetali avanti a podagra a | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
produsse che pezzi di scultura tradizionale più o meno decorativamente sintetizzati e inquadrati in motivi o sagome | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
è necessario noi ne abbiamo fatto a meno d' altronde quando esprimevamo frammenti della sensibilità futurista mediante | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
quasi totalmente perduto così dicasi più o meno degli altri i quali in verità usando di | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
del pensiero uno spazio bianco più o meno lungo indicherà al lettore i riposi o i | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
lettore i riposi o i sonni più o meno lunghi dell' intuizione le lettere maiuscole indicheranno | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
la millesima volta la loro estasi più o meno snobistica ed imparata via usciamo poiché | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
mutare tono e dovrà avere una più o meno grande estensione 7 la varietà | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
affari pur ricercando naturalmente delle forme più o meno sintetiche di espressione dovranno per molto tempo ancora | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
in poesia da aristofane a pascoli più o meno timidamente noi futuristi iniziamo l' uso audace | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
i proiettili di 5000 passatisti più o meno prezzolati dell' aristocrazia romana ci scagliammo contro di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
più fascino canta meglio del pianoforte e stanca meno di questo questo fatto che tutti percepiscono | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
le numerose lettere dei soliti passatisti più o meno imbecilli o scettici sono invece a completa | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
è necessario è il servirsi dell' aggettivo il meno possibile e in modo assolutamente diverso da quello | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
delle sensazioni e delle analogie musicali 2a linea meno importante della catena delle sensazioni e analogie pittoriche | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
odorose 3a linea sarà stampata in un carattere meno grosso di quello della prima linea e più | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
ancora oggi quasi sempre un giornale più o meno umoristico 3 introdurre la sorpresa | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
una maggiore civiltà se fossero diretti da uomini meno preoccupati degli affari e più preoccupati dell’ avvenire | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
sono eminentemente problemi nazionali nelle mani degli uomini meno dotati alcuni giornalisti-critici protestano succede un baccano | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
e dei privati venga speso in un modo meno bestiale ripeto bisogna creare la moda per | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
sciancato a seconda delle loro più o meno intense qualità naturali saranno questi insegnanti retribuiti | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
combinazione di elementi tratti dall' esperienza più o meno dissimili è la materia prima necessaria e sufficiente di | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
cadendo a terra una certa linea più o meno complessa più o meno difficile da ottenere più | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
certa linea più o meno complessa più o meno difficile da ottenere più o meno rara | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
più o meno difficile da ottenere più o meno rara quindi ogni artista potrà inventare un' | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
artistica rappresentata dall' opera e la più o meno grande quotazione dell' energia artistica sul mercato del | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
poi che la sensibilità dì tutti più o meno coscientemente in rapporto alla raffinatezza degli individui rimanga | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
il diritto alla vita ormai negatole più o meno palesemente e ne fa fede l’ interesse che | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
caducità e la transitorietà le case dureranno meno di noi ogni generazione dovrà fabbricarsi la | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
più tardi coi pacifisti antimilitaristi internazionalisti più o meno convertiti alla guerra abbasso le discussioni | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
occupano solo una minoranza sono più o meno tediosi ingombranti e rallentanti non possono che raffreddare | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
di preparazione 7 non consacrare mai meno di una pagina a spiegare con esattezza una | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
nostre westfalie il nostro capo-di-buona-speranza certe zone saranno meno fruttifere ma anche per quelle si tratta di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
questo sport lirico obbligherà i poeti ad essere meno piagnucolosi più attivi più ottimisti le mani | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
frasi né le gesticolazioni del tribuno più o meno decorative né quelle languide d' una prostituta sul | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
pregiudizi più retrogradi imperano sulla scienza non meno che sull' arte e forse di più | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
scienziato un formidabile aggregato di verità più o meno provvisorie e tutte nella loro essenza inafferrabili e | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
frastagliando la zona di realtà che ci è meno sconosciuta di fronte ai nostri cervelli lucidi | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
progresso scientifico ha per funzione di farci capire sempre meno la bolgia di fenomeni in mezzo alla quale | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
attenzione di tutti gli audaci verso quella zona meno scandagliata della nostra realtà che comprende i fenomeni | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
senza grave danno di una di esse della meno importante io direi nell’ intenzione e nella facoltà | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
si sono ridotte esclusivamente a fotografare più o meno male il cosi detto vero che in realtà | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
questo l' inferno che l' abitudine fa sembrare meno orrido agli isolani questo il paese dove il | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
tardi coi pacifisti antimilitaristi e internazionalisti più o meno convertiti alla guerra abbasso le discussioni | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
sentimentalismo e lussuria sia la cosa meno naturale del mondo non vi è di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
mi diverta ad ammannirvi dei paradossi più o meno bizzarri pensate tuttavia che nulla è paradossale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
delle energie vitali scomparirà cercheremo di farne a meno e indiscutibile che se la donna sogna | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
mobili d' acciaio venti volte più legger e meno costosi dei nostri sono finalmente liberati dall’ | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
destino che non poteva essere diminuito e tanto meno soppresso da mille e più anni di dominazioni | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
italia romantica che il mondo tratta e tanto meno essi trattano questa è l’ italia degli | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
siero futurista con tutto ciò oggi in meno di 10 anni ogni persona si è | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
e genialità saranno in rapporto alla più o meno acuita qualità medianica ed inventiva che ogni artista | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
patria un nostro capolavoro futurista sarà bello e meno attuale fino all' inutilità domani come lo é | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
gli arresti subitanei seguiti da avvitamenti più o meno prolungati le impennate le picchiate i rovesciamenti tutte | ||
Fedele Azari (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
una impresa industriale che non renda per lo meno il 5 più una quota per il | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
ed il lavoro poiché si sentiva più o meno oscuramente che in questa era la chiave dell’ | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
molti tentativi fallirono altri si trascinarono più o meno stentatamente parecchi furono causa di profonde disillusioni | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
2 le maestranze sarebbero sempre più o meno malcontente degli operai che le rappresenterebbero nel consiglio | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
prima un' azione prevalentemente artistica influenzando non di meno energicamente l' ambiente italiano con una propaganda di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
guerreschi un nemico in casa o per lo meno una spia io domando l’ espulsione del | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
prima un' azione prevalentemente artistica influenzando non di meno energicamente l' ambiente italiano con una propaganda di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
prima un’ azione prevalentemente artistica influenzando non di meno energicamente l’ ambiente italiano con una propaganda di | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Mario Carli (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
rivoluzionari non livellati che vorrebbero livellare un po' meno o disuguagliare di nuovo il bolscevismo è | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
molti più degli operai operai che lavorano il meno possibile sperando i non fare assolutamente niente lenti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
uniscono i due sessi e dei fenomeni non meno complessi dell' amicizia ho compreso che gli esseri | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
stessa del corpo giungeranno alla grande virtù tattile meno facilmente senza continuità e senza sicurezza ho | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
e sintassi improvvisazione essenziale e sintetica e quanto meno umana possibile il tattilista improvvisatore potrà aver | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
-funghi di muffa sopra un verde tronco vengono meno alle più elementari regole d’ igiene quando trasportano | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Di Giacomo, Giovanni Antonio (Vann'Antò); Carrozza, Francesco; Raciti, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
esse rimettono sulla scena né più né meno che le ombre di tempi che non hanno | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
se proprio non se ne può fare a meno ma accanto ad essi sia glorificato un giovane | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
cambiamento non potevano rimanere estranei gli artisti a meno che non avessero voluto diventare dei sorpassati e | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
la poderosa opera di influenza compiuta in meno di un ventennio dal futurismo in tutto il | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
maschile dunque la sensazione o per lo meno la illusione del sesso che dovrebbe dare anche | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
critica attuale fa spesso una miscela più o meno colorata di valutazione imprecise che traggono in inganno | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
passate mostre futuriste à certo contribuito ad ingannare le meno profonde valutazioni critiche perchè una eccessiva quantità di | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
vigore antitradizionale li spinge a confondere più o meno sinceramente in un unico disprezzo la santa libertà | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
sono in quest ordine di ricerche i meno originali perché legati da una mentalità freudiana e | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
di una nuova religiosità l’ arte modernissima è la meno decorativa e la meno intellettualistica di tutte le | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
arte modernissima è la meno decorativa e la meno intellettualistica di tutte le arti e il | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
e quasi eterno i problemi della velocità saranno meno assillanti d' oggi la durata attuale della | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
poiché si riduce sempre ad una più o meno rapida successione di fatti non regge coloro | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
ad ogni spazio riservato alla pubblicità più o meno plagiato o derubato con più o meno intelligenza | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
o meno plagiato o derubato con più o meno intelligenza con più o meno gusto- i | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
con più o meno intelligenza con più o meno gusto- i miei vivaci colori il mio | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
oli arresti subitanei seguiti da avvitamenti più o meno prolungati le impennate le picchiate i rovesciamenti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
è consentito ai pittori tradizionalisti tutti più o meno legati dall’ ossessionante realismo tutti ineluttabilmente terrestri e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
che dire ho mangiato un minestrone a meno che essa subisca ora la invidiata superiorità finanziaria | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
il costo dell’ allestimento scenico alla metà o meno della spesa sostenuta per altra scenografia accettare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
d’ animo i versi liberi sempre più o meno limitati e oppressi dalla sintassi e dalla logica | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
al 1930 devono essere quindi ridotti a meno della metà questa idea non deve spaventare | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
dice che questo assurdo tentativo sia più o meno indirettamente ordito dal cardinale suster e dal conservatore | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
arte e ai confini della scienza più o meno legate con le esplorazioni espresse dalla futurista benedetta | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
sua esistenza attraverso linee caratteristiche nè più nè meno di quelle che sul corpo e sul viso | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
una forza intelligente e caratteristica nè più nè meno di quella umana ecco l’ importanza investigativa | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
fisso o girante dei teatri contemporanei è più o meno simile al teatrino dei bambini adatto alle | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
del perfezionamento e del munizionamento altri spiriti meno audaci e più legati al passato pur riconoscendo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
che dopo alcune battaglie aeree e bombardamenti più o meno infruttuosi l' enorme macello e avvelenamento farà di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
di fanti arditi meccanici compiranno questa più o meno sviluppata guerra terrestre è certo che le sorti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
avvelenandola dall’ alto costringerla a sgomberare per lo meno in parte i suoi abitanti bisogna considerare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
puri principi di razionalismo ma esse sono assai meno logiche delle odierne che hanno assunto una vera | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
la scienza il calcolo spesso lavora a meno di coefficienti sconosciuti ma importantissimi quindi è | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
vigore antitradizionale li spinge a confondere più o meno sinceramente in un unico disprezzo la santa libertà | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
avulsa la cretinissima selvaggeria delle zazzere più o meno aggressive più o meno virili e più o | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
delle zazzere più o meno aggressive più o meno virili e più o meno dotte i | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
aggressive più o meno virili e più o meno dotte i combattenti che superarono in eroismo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
gii occhi di una donna che sono poi meno dolci delle caramelle venchi vuol dire raggiungere un | ||
Giovanni Gerbino (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
e impresse nella sua mente non meno che lo sia l' aspetto dei suoi | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
megare che l' interno di una balilla sia meno bello di una camera o di uno studio | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
avventandosi contro di noi girando vicinissime le vicine meno rapide le lontane formano una ruota dinamica nella | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
concetto razionalista non imprigiona però sant’elia e ancora meno gli architetti futuristi d’ oggi l’ uomo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
accade fare meglio di prima più bello e meno costoso ò una nozione di perfezione puramente eclettica | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
il compito della nuova cultura che deve imporsi sempre meno egoistica e mercantile sempre meno ottusa grottesca | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
deve imporsi sempre meno egoistica e mercantile sempre meno ottusa grottesca ma appunto perché questa impresa | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
la bellezza dell’ esterno di una casa è meno importante della bellezza di tutta una città perchè | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
di a maiuscolo noi giovani futuristi il meno giovane di noi ha 26 anni potevamo | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
private dato che queste sono necessariamente più o meno tutte legate ad un immediato vantaggio economico | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
era logico che essa si realizzasse facendo a meno di qualsiasi sforzo creativo umano letterario o artistico | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
la sintesi si ottiene mediante un più o meno rapido sempre profondo lavoro di selezione eliminazione e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
definitivamente tutte le forme di musica più o meno correnti oggi cioè la musica classica o classicheggiante | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
la sintesi si ottiene mediante un più o meno rapido sempre profondo lavoro di selezione eliminazione e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
mentre la poesia dei tecnicismi di altri non meno ispirati ci porta nell’ infinitamente piccolo della biochimica | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
patriottismo di guerra motorizzato e non di meno rovente d’ italiana passione per l’ arte con | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
con materiali tipografici e con sistemi meccanici o meno - ha innegabilmente un suo fascino se | ||
Renato Di Bosso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
la tavoletta preparata con piccoli tratti più o meno fitti o secondo i gusti con lunghe e | ||
Renato Di Bosso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
nefantezza umana non potevo mai fare a meno passando di dare un' occhiata torbida ai fabbricati | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
vedi testo esteso | ||