varietà
di uno stesso soggetto e cercando non nella varietà esuberante degli strumenti ma nella varietà delle loro | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
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non nella varietà esuberante degli strumenti ma nella varietà delle loro combinazioni effetti equilibrati e consoni alla | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
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come vedete c' è in noi non solo varietà ma caos e urto di ritmi assolutamente opposti | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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con questi ultimi il ritmo abbia assunto una varietà di movimenti neppure intravista in sogno dagli altri | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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nel tempo non arrivano con questo a dare varietà e libertà assoluta al pensiero ritmico al | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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col lasciare alla sua frase espressiva la multiforme varietà e l' indipendenza individuale che il verso libero ha | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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attenere allo stesso principio di libertà e di varietà già stabilito per la formazione della frase alternando | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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normalmente silenziose la macchina ha oggi creato tanta varietà e concorrenza di rumori che il suono puro | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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la più complessa polifonia e verso la maggior varietà di timbri o coloriti strumentali ricercando le più | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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parte il suono musicale è troppo limitato nella varietà qualitativa dei timbri le più complicate orchestre | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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questo piccolo cerchio sforzandosi vanamente di creare nuove varietà di timbri bisogna rompere questo cerchio ristretto | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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cerchio ristretto di suoni puri e conquistare la varietà infinita dei suoni-rumori ognuno riconoscerà d' altronde | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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sensazioni acustiche piacevoli per convincersi poi della varietà sorprendente dei rumori basta pensare al rombo del | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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rumore non un solo tono ma una certa varietà di toni senza perdere la sua caratteristica voglio | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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i musicisti futuristi devono sostituire alla limitata varietà dei timbri degl istrumenti che l' orchestra possiede | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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istrumenti che l' orchestra possiede oggi l' infinita varietà di timbri dei rumori riprodotti con appositi meccanismi | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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nella costruzione degli strumenti che lo imitano una varietà sufficientemente estesa di toni semitoni e quarti di | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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toni semitoni e quarti di toni questa varietà di toni non toglierà a ogni singolo rumore | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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strumento avrà un movimento rotativo e con una varietà di grandezza o di tensione delle parti sonore | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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meno grande estensione 7 la varietà dei rumori è infinita se oggi mentre | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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grandi spettacoli liberi circhi music-halls ecc la varietà 2 intuizione velocità ubiquità colpi | ||
Guillaume Apollinaire (1913) | ||
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coll' introduzione nella musica del numero e della varietà dei rumori e terminata la limitazione del suono | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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appunto che il violino ha una fluidità una varietà di espressioni che non ha il pianoforte | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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ho già parlato nel manifesto l’ arte dei rumori della varietà e ricchezza di timbri che hanno i rumori | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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ma c’ è di più ancora esistono delle varietà di timbro in uno stesso rumore mi | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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da un timbro proprio ciò prova quanta varietà di delicate sfumature di timbro si possa avere | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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pitagorica temperata cromatica ed enarmonica la più infinita varietà nei timbri tutte le forme di accordi e | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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violente ecc con questa rivoluzione tipografica e varietà multicolore di caratteri io mi propongo di raddoppiare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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il mondo come un succedersi infinito di una varietà in evoluzione che è la vita stessa noi | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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dell’ artista che la crea molteplice nella varietà dell’ integrazione necessaria entro la sensibilità di chi | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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l’ interpretazione lirica delle cose con una assoluta varietà di ritmi interiori sensazione fisica oltre | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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numero di parole e gesti distrusse bestialmente la varietà di luoghi fonte di stupore e di dinamismo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
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8 applicare sempre la regola della varietà all' intero lavoro agli atti alle scene alle | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
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più dolce il cielo più bello la massima varietà di paesaggi ed è insomma il riassunto meraviglioso | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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voce più appassionata ed eloquente e per la varietà degli effetti che dalle sue infinite combinazioni si | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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stessa sceneggiatura che per la sua brevità e varietà può sembrare progredita non è invece il più | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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nei monologhi dei clowns e dei comici di varietà vi sono tipici accenni all' onomalingua che avranno | ||
Depero, Fortunato (1916) | ||
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impennate le picchiate i rovesciamenti tutte le infinite varietà di manovre collegate e coordinate in una sapiente | ||
Fedele Azari (1919) | ||
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razza tutti coloro che sono stancati dalla varietà tempestosa-dinamica della vita sognano l' uniformità riposante e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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la volontà guerresca del vento l' irriducibile varietà dei bisogni e dei mezzi di trasporto umani | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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assoluta arte genialità progresso eroismo fantasia entusiasmo gaiezza varietà novità velocità record occorrerà lasciarvi prima tentare | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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quanto più sia possibile nelle tavole tattili la varietà dei colori che si presta ad impressioni plastiche | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
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attraverso forme non ancora realizzate si scoprono varietà di linee sagome volumi e altezze dal | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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schemi pratici pur attraverso le varie aberrazioni nordiche varietà nell’ applicazione per il rinnovamento fatale della arte | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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numero di parole e gesti distrusse bestialmente la varietà di luoghi fonte di stupore e di dinamismo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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profumatissima e sopratutto inesauribile per la infinita varietà degli esemplari il pittore futurista depero ha già | ||
Fedele Azari (1924) | ||
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degli uccelli-mosca americani ho ammirato un’ infinita varietà di strutture ossee d’ un’ evidenza schematica meravigliosamente | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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sentii dominato dal più vivo interesse per la varietà delle materie dei ritmi e delle magnifiche strutture | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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conosce ne profondirà io studio sapendo tutte le varietà di toni di riverberi e di luci che | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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munari si presenta in piena efficienza sorprendente varietà di temperamenti artistici diversi e opposti solidarizzati soltanto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
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miscela dei varii tempi dei verbi esprimere la varietà delle posizioni dell’ apparecchio e il possesso assoluto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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ogni architetto deve conoscere in tutte le loro varietà e i loro usi perchè dalla loro conoscenza | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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nell’ aeropittura e nell’ arte sacra futurista sorprendente varietà di temperamenti artistici diversi ed opposti solidarizzati soltanto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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la linea ideale maschile italiana con accentuazione di varietà fierezza slancio dinamico liricità dovuti alla nuova atmosfera mussoliniana | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
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vita caratteristica di ogni rumore e infinita varietà dì concreto-astratto e fatto-sognato mediante un popolo di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
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giorno tipi originali di carrozzeria con ricchezza e varietà infinita di linee e di materiali tutto | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
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esaltare la vittoria dell’ architettura futurista sorta con varietà d’ ingegni originalissimi nella luce del genio di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
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ghiacciai ogni edificio però esprimerà con la varietà sua polimaterica mobile e il suo giardinaggio complementare | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934) | ||
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adorano la vita nella sua colorata e tumultuosa varietà illogica e nella sua bellezza muscolare sportiva | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
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2 massima intensità 3 massima varietà 4 massimo dinamismo 5 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
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2 massima intensità 3 massima varietà 4 massimo dinamismo 5 | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
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delle stelle 14 esprimere l' affascinante varietà delle atmosfere sonore e rumoristiche africane esempi la | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia); Sansoni, Guglielmo (Tato); Cocchia, Carlo (1934) | ||
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arricchendo di poesia fatiche tediose assoluta mancanza di varietà di colori e di forme disperate malinconie sotto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
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ottimismo antinostalgico 2° semplicità antiretorica 3° originalità 4° varietà 5° intensità 6° dinamismo 7° sintesi 8° tipico | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
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l' arte è varia inventiva corrispondente alla varietà delle razze e dei temperamenti quindi anche | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
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marinetti mazza cavacchioli buzzi covoni eseguite con una varietà di caratteri tipografici combinati dal tipografo cavanna e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1940) | ||
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così straricca la poesia italiana abbraccia con stupefacente varietà la nobile calma togata meditabonda dei poeti tradizionali | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1941) | ||
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comandate da noi 10 centuplicare la varietà di trasparenze intensità di colorazioni del mare e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
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tradizionali vi offro quindi io stupore e la varietà di questa mia aeropoesia pensiero voce delle | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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