coloro
la fame nella repubblica dell' arte particolarmente coloro che difendono ed esaltano i morti lo fanno | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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mummificati i custodi del buon senso e tutti coloro che portano sulla schiena la loro poltrona come | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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assoluto della città e gonfio di disprezzo per coloro che dormono in lunga fila indiana camminiamo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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pensano quello che ho osato dire a coloro pei quali la lussuria non è ancora altro | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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è ancora altro che peccato a tutti coloro che nella lussuria raggiungono solo il vizio | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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avvenuto per effetto delle grandi scoperte scientifiche coloro che usano oggi del telegrafo del telefono e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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sono invece a completa disposizione di tutti coloro che mi domandano spiegazioni sull’ arte dei rumori mi | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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sia un' astrazione pazzesca come hanno creduto tutti coloro che hanno sorriso stupidamente sulle nostre ricerche | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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opportunità di una formola estetica nuova se non a coloro che già la possiedano confusamente in germe | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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di noi e capace di avvincere potentemente tutti coloro che per ragioni fisico-psichiche non si dimostrino fatalmente | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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stonatura funeraria nell' ambiente ultracceso di futurismo coloro che credono in un' arte gioiosa ottimista e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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all' ora bisogna perseguitare frustare torturare tutti coloro che peccano contro la velocità grave colpevolezza | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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naturale che si chiama balordaggine pedantedesca 3° coloro che difendono la musica tedesca sono i fratelli | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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di corruzione inseparabile dal principio del voto coloro che combattono il diritto legittimo delle suffragette lo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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se le nostre orme vengono continuamente cancellate da coloro che si seguono solo ci esalta il | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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poiché salvo le tribune a pagamento riservate a coloro che vorranno ammirare da vicino gli aviatori e | ||
Fedele Azari (1919) | ||
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le facoltà totali dell’ anima umana a coloro che nella raffigurazione non hanno veduto orbi della | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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si aggiunge anzi si sostituisce al vero a coloro che in tutto vedono l' imitazione avversi per | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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umane e potenza ascensionale della razza tutti coloro che sono stancati dalla varietà tempestosa-dinamica della vita | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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noi suoi allenatori e tende le braccia a coloro che lo sconsigliavano di lottare fra questi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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borghesia e proletariato bensì di una lotta tra coloro che hanno come noi diritto di fare la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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come noi diritto di fare la rivoluzione italiana e coloro che devono subirne la concezione e la realizzazione | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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anche sfamare tutti gli stomachi vi saranno sempre coloro che sapranno conquistarsi dei raffinatissimi pranzi privilegiati | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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anche la libera improvvisazione dell' orchestra per coloro che poco futuristicamente tengono a rigodere e immortalare | ||
Bartoccini, Mario; Mantia, Aldo (1921) | ||
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ma al genio creatore dei giovani italiani vivi coloro che credevano di attirare i forestieri col nome | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
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meno rapida successione di fatti non regge coloro che vivono lontano dalle città tessute di velocità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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debito contratto e i più sacrificati risultano proprio coloro che si sono sforzati con la massima passione | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
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constatiamo dunque che crollarono gran parte di coloro che hanno preso da- siccome il leggendario | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
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vi garantiscono conquiste sicure senza invidia per coloro che hanno fatto e vinto la guerra quando | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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vinceremo una seconda insieme senza invidia per coloro che da 20 anni lottano per il | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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singoli meriti fede e non malafede coloro che la pensano come noi e intendono collaborare | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
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1 abbandonare gli illusi gli impotenti coloro che piangono e si strofinano sui capolavori gelosamente | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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linguaggio plastico dei primitivi o dei classici di coloro cioè che a contatto con dio o con | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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