palcoscenico
fondere l' atmosfera del pubblico con quella del palcoscenico e poiché il pubblico collabora così colla | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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l' azione si svolge ad un tempo sul palcoscenico nei palchi e nella platea continua poi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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suoi mezzi es il sistematico giro di palcoscenico che le chanteuses fanno alla fine di ogni | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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alti 30 centimetri isolati in mezzo al palcoscenico e da cui certi eccentrici americani passano aprendo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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in tanti sacchi insaponare le assi del palcoscenico per provocare divertenti capitomboli nel momento più tragico | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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il preconcetto della ribalta lanciando delle reti di sensazioni tra palcoscenico e pubblico l' azione scenica invaderà platea e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
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il cinematografo non deve dunque mai copiare il palcoscenico il cinematografo essendo essenzialmente visivo deve compiere | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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nostra carta la nostra planche lo spazio palcoscenico per il teatro aereo diviene oggi per noi | ||
Cantarelli, Gino (1920) | ||
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idee contrasti non ancora supportati da noi sul palcoscenico accozzi divertenti non ancora sfruttati da noi e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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inconfondibile fisionomia di teatro aperto sostituire il palcoscenico tradizionale inteso come dimensione cubica incastrata nel fondo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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polidinamica e degli effetti poliespressivi fornire il palcoscenico di sottopalco meccanico razionale che permetta il cambiamento | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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del soggetto utilizzare parte del pavimento del palcoscenico come fonte di sorgenti luminose verticali usare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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realtà plastica vivente come organismo costruttivo abolizione del palcoscenico azione scenica a tre piani astrazione plastica volume | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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nell' arcoscenico di perfezionare il meccanismo tecnico del palcoscenico semplice o multiplo noi futuristi riteniamo ormai già | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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arcoscenico tradizionale lo spazioscenico polidimensionale futurista il palcoscenico e l' arcoscenico del teatro contemporaneo non rispondono più | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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della nuova sensibilità teatrale la superficie piana orizzontale del palcoscenico come la dimensione cubica dell' arcoscenico incatenano e | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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visuale prospettico fisso con l' abolizione del palcoscenico e dell' arcoscenico le possibilità tecniche dell' azione | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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di umanità grottesca agitarsi sotto la volta del palcoscenico in attesa di commuovere se stessa l' | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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dei piani plastici in movimento scenodinamica dal palcoscenico tradizionale a tre dimensioni alla creazione dello spazioscenico | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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il teatro totale futurista il palcoscenico fisso o girante dei teatri contemporanei è più o | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
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crescendo emozionante dei diversi spettacoli culmina nel grande palcoscenico centrale su cui a picco alla altezza di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
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moderni e quindi noiosamente statici in teatri senza palcoscenico girante 4 neghiamo che l’ anfiteatro | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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teatro all’ aperto poiché questi se munito di palcoscenico perfezionato fra piante e fiori diventa un ideale | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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commozione per la bellezza non più allestita sul palcoscenico dei panorami ma goduta nella sua intimità spaziale | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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contro la prepotente realtà irreale 7 palcoscenico e camerini assediati aggirati invasi da innamoratissimi non | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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mostro snidarlo e portarlo di peso sul palcoscenico trasformandolo in attore che simboleggi il critico velenoso | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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al piede del vicino e la scaglia sul palcoscenico a palermo un professore grida con tono | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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arte specialissima liberata dalla bravura dei professionisti del palcoscenico e dall’ enfasi elefantiaca dei conferenzieri 5 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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