semplice
ogni pepe appetitoso e da ogni vanità dongiovannesca semplice funzione corporale come il bene e il mangiare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
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tutte le sue forme da quella della boxe semplice brutale e rapida fino a quella che fa | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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e di suoni che passando dal tono più semplice quando si tratti per esempio dell' ingresso di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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le vostre mani futuriste fabbricheranno un giorno semplice problema di volontà che bisogna risolvere spezzando brutalmente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
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misura di tempo sia essa binaria ternaria mista semplice o composta tutti i movimenti tutti gli accenti | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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per ogni essere un motivo di superarsi col semplice scopo di selezionarsi d' esser notato d' esser | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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priva di lusso l' amante puro e semplice ha perso ogni prestigio l' amore ha perso | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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un colore c' quest affermazione fondamentale apparentemente semplice e sterile per l’ artista che sappia ben | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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in questa mobile mistura basti ricorrere a una semplice classificazione binaria già nell' ultimo numero di | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
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terribili delle giocondità sconfinate attraverso le quali il semplice colore locale si innalza a sintesi universale della | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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si è ignoranti tanto più si vede chiara semplice e sicura la realtà mentre quanto più si | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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sociale annientata la questione finanziaria ridotta alla semplice contabilità della produzione libertà a tutti di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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aperti occhi e cuore sincero a questa verità semplice e formidabile v’ è dunque alcuno che | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
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con la quale all’ operaio è assicurata la semplice esistenza e che pertanto si potrebbe chiamare biologica | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
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sostegno e falso coraggio nel ritorno puro e semplice alle già troppo note costruzioni plastiche degli antichi | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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gratuite d’ industria e commercio o anche di semplice spiegazione dei valori moderni-inventivi-dinamici questi i capisaldi | ||
Bracci, Tullio Alpinolo; Colombo, Luigi (Fillia) (1923) | ||
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nell’ ideare una macchina anche la più semplice si seleziona fra tutti i movimenti possibili per | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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il solo fatto di aver eliminato anche quale semplice intermediario l’ elemento uomo la macchina essere | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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risultanze spirituali più vaste di quanto permetta il semplice campo della realizzazione artistica noi possiamo osservare | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
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di sentire questa forza inesorabile sorpassa la semplice volontà individuale limitata tra tendenze diverse e rappresenta | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
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natura creata quando mancava l' equilibrio sensibile esistono semplice-mente il maschio e la femmina come necessità fisiologica | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
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natura creata quando mancava l' equilibrio sensibile esistono semplice-mente il maschio e la femmina come necessità fisiologica | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
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i fattori spirituali che al di sopra della semplice forma estetica modificano fatalmente i nostri sensi ed | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
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funzione puramente animatrice o essenzialmente decorativa è troppo semplice troppo superficiale la confusione delle passate mostre futuriste | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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che sia per gli uomini necessità e non semplice godimento estetico si sviluppa sempre in atmosfera di | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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l’ orizzonte dell’ arte liberandosi dalla legge del semplice realismo e facendo partecipare l’ artista al movimento | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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uomini giganteschi che il popolo italiano adora in una semplice ma infallibile sintesi quali autori e realizzatori dell’ | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
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mie durissime rocce testardo cocciuto come i muli semplice alpestre a volte vegetariano a volte carnivoro a | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
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e-seguite all’ estero prima della guerra avevano un semplice scopo tecnico fu gloria di sant'elia l’ ideazione | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
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un nuovo stato d’ animo scenico con una semplice presa di corrente frenare l’ impeto costruttivo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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arcoscenico di perfezionare il meccanismo tecnico del palcoscenico semplice o multiplo noi futuristi riteniamo ormai già superati | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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di pensiero imbelle è disprezzabile ma il semplice pugno è inferiore al semplice pensiero vale | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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ma il semplice pugno è inferiore al semplice pensiero vale l’ ingegno che se occorra | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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l’ animale ecco perchè una linea una semplice linea tracciata non è un semplice simbolo ma | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
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linea una semplice linea tracciata non è un semplice simbolo ma una vera e palpitante forza capace | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
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che spesso per difetto di applicazione o per semplice distrazione corre verso i più inaspettati risultati negativi | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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brillante con incisioni moderne in metallo cromato semplice in alluminio con gradazioni di lucentezza e | ||
Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio (1933) | ||
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federazioni ecc richiedono qualche cosa di più del semplice mobile e della semplice vernice e qui | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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cosa di più del semplice mobile e della semplice vernice e qui entra in campo quanto | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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senza dubbio superiore a quello procurato da un semplice arredamento i quadri astratti cioè non illustrativi | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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e uno snobismo aristocratizzante egualmente fuori fase nella semplice veloce popolaresca grande italia fascista sono inattuali e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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travaglio macchinista con un ritorno ad una vita semplice senza motori per favorire spirito e benessere fisico | ||
Buccafusca, Emilio; Forlin, Corrado; Averini, Riccardo; Ganzaroli, Walter; Stoppele, Rino; Pattarozzi, Gaetano; Pennone, Luigi; Veronesi, Ugo (1938) | ||
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con l' intarsio a caso e per il semplice gusto ornamentale o all' intarsio fritto e rifritto | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
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