qualsiasi
e forte letteratura scientifica la quale libera da qualsiasi classicume da qualsiasi purismo pedantesco magnifichi le più | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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scientifica la quale libera da qualsiasi classicume da qualsiasi purismo pedantesco magnifichi le più recenti scoperte la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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nessuno potrà mai superare i maestri qualsiasi originalità è vietata bando alle follie e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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di libretto d' opera gli editori scartano qualsiasi opera che per combinazione sorpassi la mediocrità col | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
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sprezzante e dalla digestione laboriosissima che rende impossibile qualsiasi sforzo della mente 2 noi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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fatalmente a ricercare l' effetto facile allontanandoli da qualsiasi ricerca d' interpretazione profonda per questo bisogna | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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non potrà certo ricondurci ad una tradizione passata qualsiasi ne siamo convinti tutte le verità | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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nel bronzo nel vetro nel legno e in qualsiasi altra materia dei piani atmosferici che legano e | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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necessità dell' opera d arte si potrà applicarvi un qualsiasi congegno che possa dare un movimento ritmico adeguato | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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- abolire in scultura come in qualsiasi altra arte il sublime tradizionale dei soggetti | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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3 - negare alla scultura qualsiasi scopo di costruzione episodica veristica ma affermare la | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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monumento 11 - rifiutare coraggiosamente qualsiasi lavoro a qualsiasi prezzo che non abbia in | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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- rifiutare coraggiosamente qualsiasi lavoro a qualsiasi prezzo che non abbia in sé una pura | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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la minima sia eletta definitivamente ed invariabilmente in qualsiasi caso rappresentante esclusiva del movimento conseguentemente la | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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incessantemente assaltanti l' eroe moderno eroe di qualsiasi dominio ha lo stesso desiderio e lo stesso | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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l' abitante pusillanime e sedentario di una qualsiasi città di provincia può concedersi l' ebrietà del | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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alcuna negli spiriti superficiali assolutamente incapaci di approfondire qualsiasi fatto nuovo come gli arabi che guardavano con | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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declamatori futuristi vanno moltiplicandosi e che d' altronde qualsiasi ammirato poema tradizionale esige per esser gustato un | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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che diverse forme e intensità di vibrazione 3.° qualsiasi succedersi di suoni rumori odori stampa nella mente | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
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per tono e semitono ma anche quella di qualsiasi graduazione fra un tono e l’ altro | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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altro e siamo riusciti perfettamente a ottenere qualsiasi frazione anche piccolissima di tono l' enarmonismo | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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può fare le scale a intonazione naturale e qualsiasi gradazione enarmonica nelle note portate il male | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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buona senza apparato e senza compunzione come un qualsiasi numero d' attrazione così noi approviamo incondizionatamente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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d’ italia le esposizioni veneziane mancano assolutamente di qualsiasi criterio artistico proteste acciughe l’ impreparazione | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
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noi abbiamo trovato una forma variabile evolutiva diversa da qualsiasi concetto di forma fino ad ora esistito | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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dalla profondità del volume mostrando lo spessore di qualsiasi profilo e non tanti profili immobili come nelle | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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nostra nuova sensibilità numerica es invece di dire come qualsiasi scrittore tradizionale un vasto e profondo rintocco di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
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numerica es invece di dire come qualsiasi scrittore tradizionale un vasto e profondo rintocco di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
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quando si voglia e dove si voglia su qualsiasi punto del vestito mediante bottoni pneumatici ognuno | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
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impiegati o borghesi sedentarii sapevano vincere in astuzia qualsiasi pattuglia di kaiserjägers constatammo che un corpo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
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café-chantant italiano che noi futuristi crediamo superiore a qualsiasi forma di teatro moderno e il parossismo ciclonico | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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come vuole la vostra coscienza e poi adoperate qualsiasi mezzo - anche le revolverate - per scuoterlo | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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senza deputati senza ministri senza municipi una qualsiasi striscia di legno colorato serva di cornice alle | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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serva di cornice alle vostre opere una qualsiasi sala accolga i vostri sforzi e accontentatevi dell' | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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accurata idiotamente sicura della propria infallibilità priva di qualsiasi esplosione geniale la figura del professore oggi | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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percezione delle sensazioni visive ed auditive si dovrà escludere qualsiasi relazione di affinità diretta tra gli eleménti di | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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corrente elettrica e di emanare colorazioni luminose di qualsiasi tonalità secondochè il fluoro è combinato con altri | ||
Prampolini, Enrico (1917) | ||
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desidera si ama si piange su una arietta qualsiasi come quella di mariette ma petite mariette strimpellata | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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e l’ adriatico e il mediterraneo con un qualsiasi trattato di comodità e d’ equilibrio con un | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
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e d' ogni età anche se negati a qualsiasi concetto artistico e letterario questo programma politico | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
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da ogni viltà pacifista sia pronta a sventare qualsiasi agguato a rispondere a qualsiasi oltraggio f | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
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pronta a sventare qualsiasi agguato a rispondere a qualsiasi oltraggio f t marinetti i manifesti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
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la trasformazione plastica che il genio novatore imprime a qualsiasi oggetto vi è un' illusoria spettralità prodotta | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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e persuadiamoci che occorre invece fare prima di qualsiasi interpretazione o un lirismo uno studio analitico delle | ||
Gino Galli (1920) | ||
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musicale piccola o grande orchestra o pianistica di qualsiasi genere 3 verranno letti esposti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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esposti declamati poemi prose scritti di scienza di qualsiasi genere di qualsiasi forma e di tutte le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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prose scritti di scienza di qualsiasi genere di qualsiasi forma e di tutte le dimensioni 4 | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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dimensioni 4 le opere di qualsiasi genere o valore apparente anche se apparentemente giudicate | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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a romperci le scatole e senza che un qualsiasi consiglio comunale si occupi di commemorarli noi | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Di Giacomo, Giovanni Antonio (Vann'Antò); Carrozza, Francesco; Raciti, Aldo (1921) | ||
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apolitica permettendo ai suoi aderenti di appartenere a qualsiasi partito o associazione perché ha nella produzione le | ||
Bracci, Tullio Alpinolo; Colombo, Luigi (Fillia) (1923) | ||
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forma esteriore creando composizioni che si valgano di qualsiasi mezzo espressivo ed anche i veri elementi meccanici | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
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importantissima perché fino ad oggi mancava una direttiva qualsiasi ad ogni lavoro lungo periodo inquieto di decadenze | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
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e non culturale contengono imprevisti suggerimenti plastici che qualsiasi pittore afferra allargando i limiti della sua stessa | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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ha tutti i caratteri di una forza superiore a qualsiasi logica umana che dirige e domina la nostra | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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all' arte sacra il seguente dilemma o rinunciare a qualsiasi azione esaltatrice sui fedeli o rinnovarsi completamente mediante | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
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all’ aperto solamente in quanto aperto eliminare qualsiasi boccascena sostituire all’ arcoscenico tradizionale lo spazioscenico | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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ambientale-musicale concludendo la scenosintesi nega alla scenografia qualsiasi scopo di illustrazione episodica verista affermando la necessità | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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vincere imperialmente la seconda grande guerra che faremo a qualsiasi popolo offensivo o aggressore l’ idea della | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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tutte doti che sono attive nell' azione di qualsiasi corpo da quello umano a quello meccanico | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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una sua impronta originale che la distinguerà da qualsiasi confronto con l’ estero acquistando cioè in | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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fronte a concorsi esposizioni manifestazioni d’ arte di qualsiasi tendenza ma espansionisti e aggressivi per conquistare il | ||
Antonio Marasco (1933) | ||
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contatto con la tradizione letteraria e artistica qualsiasi tentativo di riallacciare la radia alla tradizione è | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
ch’ è più buono e più terribile di qualsiasi forza cosmica ignazio scurto poeta futurista | ||
Scurto, Ignazio (1933) | ||
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in linea di volo ad una quota qualsiasi una costante se trascuriamo ciò che si vede | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
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nuove graduazioni di forme e colori con qualsiasi traiettoria metodo o condizione di volo i frammenti | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
ch’ è più buono e più terribile di qualsiasi forza cosmica ignazio scurto poeta futurista | ||
(1933) | ||
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la luce diffusa sono indicatissime sarebbe errato qualsiasi altro ornamento ma altri edifici pubblici o | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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politico o esaltante le vita meccanica la dipendenza a qualsiasi tecnica prampolini e baumeister hanno fatto sempre | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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campi dalle quattro pareti d’ alberi aiutando così qualsiasi lungo atterraggio le aerostrade di giorno visibili | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934) | ||
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che essa si realizzasse facendo a meno di qualsiasi sforzo creativo umano letterario o artistico infatti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
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c condanniamo l’ imitazione della musica classica qualsiasi ritorno in arte è sconfitta o camuffamento d' | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
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formidabile ad una importanza decisiva e capitale in qualsiasi azienda dalla più modesta alla più gigantesca | ||
Fortunato Depero (1937) | ||
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parole e gesti suggestivi anatomizza pedantescamente la vita qualsiasi di qualsiasi fesso in un ambiénte reso qualsiasi | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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gesti suggestivi anatomizza pedantescamente la vita qualsiasi di qualsiasi fesso in un ambiénte reso qualsiasi dalla mancanza | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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qualsiasi di qualsiasi fesso in un ambiénte reso qualsiasi dalla mancanza d’ ingegno selezionatore per farsi | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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ii macchinismo e la sua estetica spiritualizzante qualsiasi speranza di riposarsi dal travaglio macchinista con un | ||
Buccafusca, Emilio; Forlin, Corrado; Averini, Riccardo; Ganzaroli, Walter; Stoppele, Rino; Pattarozzi, Gaetano; Pennone, Luigi; Veronesi, Ugo (1938) | ||
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generate dal futurismo italiano dove risulta cretina e antipatriottica qualsiasi speranza di ritorno ad ibridismi e statiche classicheggianti | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
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sistematicamente suggerisce pazzie a volontà per modo che qualsiasi dialogo viene arricchito impensatamente producendo inquietudine nella logica | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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perchè per tutto il resto del tempo con qualsiasi stagione il fondo strano e misterioso come il | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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trasfigurazioni 3 è urgente mondarsi da qualsiasi invidia distinguendosi come aeropoeti dagli egoisti sognatori incollati | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
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della patria da difendere in ogni minuto aggredendo qualsiasi eventuale rapitore abbandonare l’ uso ormai sistematico | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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opera musicale comprensione e integrazione nel clima di qualsiasi nazione di qualsiasi popolo di qualsiasi lingua | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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e integrazione nel clima di qualsiasi nazione di qualsiasi popolo di qualsiasi lingua il titolo sarà | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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clima di qualsiasi nazione di qualsiasi popolo di qualsiasi lingua il titolo sarà la sola guida | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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sarà la sola guida e basterà ad eliminare qualsiasi equivoco derivante dalle differenze razziali e culturali | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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utilizzazione di effetti musicali e rumoristi ricavati con qualsiasi strumento e mezzo scelto dall’ autore e fornito | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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e con loro non posso quindi ammettere un qualsiasi ritorno o compromesso a concezioni ed espressioni superate | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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