avere
podagra che risuonò come una campana dopo avere ubbriacati uccisi o calpestati i guardiani la gesticolante | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
voi fate che per conoscere una persona bisogna avere spezzato il pane con essa e cioè aver | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
creatrice 3 gli autori non devono avere altra preoccupazione che quella di un' assoluta originalità | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
poichè l' arte drammatica non può avere come tutte le arti altro scopo che quello | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
colpevoli di non aver voluto vivere e di avere assaporata la morte a piccoli sorsi colpevoli | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
podagra che risuonò come una campana dopo avere ubbriacati ucciso calpestati i guardiani la gesticolante marea | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
contatto che la nostra ricerca dello stile può avere con ciò che si chiama arte classica non | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
tono 5 ogni sostantivo deve avere il suo doppio cioè il sostantivo deve essere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
al mascagni spetta il merito particolare di avere intuito con felice risultato il valore ritmico della | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
offrire la possibilità di mutare tono e dovrà avere una più o meno grande estensione 7 | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
nota nelle diverse scale del sistema naturale poteva avere fino a quattro diverse intonazioni essere cioè rappresentata | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
varietà di delicate sfumature di timbro si possa avere anche su uno stesso tono e con lo | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
morte del verso libero il verso libero dopo avere avuto mille ragioni d' esistere è ormai destinato | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
giorno natura questa vecchia pittrice da accademia dopo avere impartite al suo quadro mille spasmodiche sfumature di | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
non si può intimamente ridere se non dopo avere fatto un lavoro di scavo nel dolore umano | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
da giovani il desiderio della vecchiaia per non avere da vecchi la nostalgia della gioventù 6 | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
spettatore e attraverso alla sua sensibilità esse vogliono avere un ufficio emotivo e ricostruire nello stesso uno | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
fulmine noi vogliamo 1 avere un' arte inglese forte virile e antisentimentale | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Christofer R.W. Nevinson (1914) | ||
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pochi anni abbastanza ricca per 1 avere la più poderosa flotta militare del mondo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
poderosa flotta militare del mondo 2 avere un esercito quattro volte più forte dell' attuale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
volte più forte dell' attuale 3 avere la prima marina mercantile del mondo 4 | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
prima marina mercantile del mondo 4 avere una grande navigazione fluviale 5 intensificare | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
papi essere celebri e decorati senza per questo avere il diritto di chiamarsi artisti a napoli | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
gli amici e i giovani che cominciano devono avere dalle vostre opere l' ammonimento e l' insegnamento | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
sempre per un giovane e un disonore l' avere sotto la propria opera in una esposizione il | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
materia espresse dalle parole in libertà 5 avere una gesticolazione geometrica dando così alle braccia delle | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
il dinamismo delle parole in libertà 6 avere una gesticolazione disegnante e topografica che sinteticamente crei | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
da oggi in poi la scienza non deve avere più che uno scopo ingigantire sempre più l' | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
per non far morire il gregge brucia per avere dell' erba quei boschi che la speculazione dei | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
io vi domando quale risveglio enorme dovrà avere l’ arte se l’ industria promette già tanto | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
casa di un restaurant di un hotel dove avere un carattere voglio dire che ogni stanza | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
carattere voglio dire che ogni stanza deve avere una fisonomia che va d’ accordo con quello | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
umano noi non risparmiamo nessuno dopo avere insolentiti tutti gli stranieri che adorano il nostro | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
il suo genio indiscutibile resterà nondimeno colpevole d’ avere esercitato un’ influenza avvilente e deleteria siamo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
gli alleati i quali amano l’ italia possono avere a che fare non sono gl italiani nei | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
e di mare senza di che non potremmo avere le mani libere per sgombrare pulire rinnovare e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
manifestazioni plastiche vincendo la naturale riluttanza abbiamo saputo avere il gusto delle teorie come viva necessità della | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
negli industriali si manifesta una irriducibile repugnanza ad avere al fianco l’ operaio servitore o schiavo di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
povero di mezzi la deformazione non deve avere per unico scopo sé stessa per quanto sia | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
e idealizzi il piacere ogni cervello deve avere una sua tavolozza e un suo strumento musicale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
arti plastiche ma anche l' erotomania morbosa deve avere per scopo le armonie tattili semplicemente e collaborare | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
straripamento della lirica nella scultura potremmo avere plastici paroliberi nei quali alle parole vengano uniti fili | ||
Angelo Rognoni (1922) | ||
vedi testo esteso | ||
di propaganda tali istituti di credito potranno avere carattere privato società anonime per azioni o governativo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
ma sarà bene stabilire quale valore deve avere il soggetto nelle nostre opere e quale importanza | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
spirito accecato da aberrazioni distruggitrici e suicide sembrerà avere perduto ogni forza vitale la nostra opera dovrà risvegliarlo | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
le belle eleganti di roma milano parigi potrà avere un equivalente plastico floreale che lo interpreti inoltre | ||
Fedele Azari (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
macchine i più socievoli tale società potrà avere funzioni e mezzi analoghi a quelli dell’ attuale | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
l’ artista per possedere una capacità espressiva deve avere una tale sensibilità che gli permetta di dare | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
l’ estetica della macchina il poeta futurista deve avere quella tipica passione per la vita di oggi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
- macchina del freddo ognuno di questi idoli può avere dai diversi pittori rappresentazioni artistiche diverse rimanendo fermo | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
cui io tratterò della influenza pervertitrice che può avere sulla fisiologia dell' amore il sostantivo anatomico male | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
buffo è codesto delle cose femminili che debbono avere sostantivi maschili e diciamo dei cosi maschili che | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
maschili e diciamo dei cosi maschili che debbono avere sostantivi femminili ma alfredo panzini ho ragione | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
popolo più agile più scattante noi futuristi dopo avere agilizzato la letteratura mondiale con le parole in libertà e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1930) | ||
vedi testo esteso | ||
ma non sarebbero mai nate e non potrebbero avere successivi sviluppi senza quel lirismo essenziale che fu sempre | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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disposizione dell’ uomo è infinita a condizione di avere una forza penetrante adeguata alla velocità stessa | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
i sassi devono essere duri le case devono avere autentici spigoli e non delle pennellate i mobili | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
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finanziaria prefascista degli impegni stabiliti del dare e avere senza la sua alta autorità ma con | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
rinfreschi e dei rifocillanti gli spettatori dopo avere agito cosi da attori recitando anch essi con | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
libro il dominio dell' aria questi apparecchi possono avere una velocità limitata ma debbono poter salire a | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
sarebbe certo più moderno e comunque più razionale avere delle aperture proporzionate e ad orientazione variabile il | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
il principio che il centro delle città deve avere una fortissima densità di popolazione per una grandissima | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
in rame i metalli usati devono avere uno spessore da due a quattro decimi di | ||
Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
sola tradizione di essersi infischiati e di non avere mai per se riconosciuto alcuna tradizione il | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
appartamento moderno per entrare in un' automobile deve avere la sensazione di cambiare semplicemente di camera | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
maggiore o minore inclinazione dell’ apparecchio dopo avere studiato le prospettive aeree che si offrono di fronte | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
prodotti alla scienza cioè alla vita deve avere perciò il suo completamento costruttivo la parola decorazione | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
ha bisogno di commenti ogni casa deve avere la sua atmosfera prodotta dell' intelligente collaborazione con | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
stile cosi l' interno di una casa può avere infinite soluzioni dipendenti da varie necessità la pittura | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
di profondità spirituali che nessuna parete liscia può avere l' arredamento e la pittura sono due | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
gustando tutto lo spazio cielo e stratosfera dopo avere gustato tutta la terra mediante il dominio ottimista | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
utile precisare la nostra tecnica poetica dopo avere provocato con paolo buzzi e gian pietro lucini | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
il trionfo del verso libero in italia dopo di avere propagandata l’ estetica della macchina cioè la macchina adorata e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
la poesia dei tecnicismi manifesto futurista dopo avere bevuto in velocità rombi e tonfi di motori a scoppio | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
farsi acquistare da certi lettori avaramente preoccupati di avere molto da leggere in compenso del loro denaro | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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mi auguro e io sono convinto possa avere un brillante avvenire d’ altronde i miei | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
vedi testo esteso | ||
di trovarsi ad uno spettacolo che non poteva avere sede determinata e per gli spettatori più sensibili | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
presentato al pubblico di bologna rimase memorabile per avere di colpo abbellita per contrasto la più brutta | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
sottomano e più distante della luna doveva avere tutto intorno un vero lago di intingolo nero | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
africa capolavoro dell' amicizia di guerra grazie per avere salvaguardato il volto splendido della poesia che rischia | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
vedi testo esteso | ||
nelle braccia doloranti della miseria grazie per avere suscitato queste mie confessioni 1 è | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
vedi testo esteso | ||