moderno
e dagli scenari del passato il dramma moderno deve riflettere qualche parte del gran sogno futurista | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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del verso libero francese che è anche il più moderno critico d' arte parigino proclamò infatti in due | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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due sono stati i tentativi di rinnovamento moderno della scultura uno decorativo per lo stile l' | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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rosso a un italiano al solo grande scultore moderno che abbia tentato di aprire alla scultura un | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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dei primitivi o dei selvaggi come qualche scultore moderno ha disperatamente tentato per liberarsi dal greco | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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della severità di acciaio delle linee del macchinario moderno possiamo infine affermare che nella scultura l' | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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le loro energie incessantemente assaltanti l' eroe moderno eroe di qualsiasi dominio ha lo stesso desiderio | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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fuori d’ italia occorre dare all’ italiano moderno il gusto per tutte le cose moderne | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
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concetto di divisione netta dei corpi al più moderno concetto impressionista di suddivisione o ripetizione o di | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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la nuova sensibilità futurista impone al genio lirico veramente moderno una più profonda e rapida espressione della vita | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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futuristi crediamo superiore a qualsiasi forma di teatro moderno e il parossismo ciclonico di piedigrotta avete | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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costume non storico non antico non moderno costume stato di anima suggerito dal significato | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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morendo questi due elementi il quadro perfettamente moderno 3° elaborazione dinamica e manifestazione statica come | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
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gran cuore contrapposto la formazione snervante d' autodidatta moderno sorretti dalla fede di riuscire dalla sicurezza di | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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tragedie di eschilo sia annualmente rappresentato un dramma moderno pittoresco adatto all’ aria aperta che utilizzi gli | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
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concorso annuale con premio cospicuo per questo dramma moderno da incoronarsi gloriosamente e rappresentarsi nell’ anfiteatro greco | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
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dei passatisti è ben poco ellenico molto vivo moderno riassuntivo e dinamico poiché contiene non solo colline | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
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classiche si svolga un concorso per un dramma moderno pittoresco adatto all' aria aperta di un giovane | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
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l' esattezza meccanica per la creazione dell' arabesco moderno le scultopitture di archipenko sono dello vere lezioni | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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rabescate mentre tali qualità sono opposte al nostro gusto moderno che si compiace di sintesi coloristiche e di | ||
Fedele Azari (1924) | ||
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mistero è pittorico soltanto artificialmente il soggetto moderno provoca in noi l' immediato contatto con i | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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il fascismo infatti è il soggetto più moderno e più vivo che si possa offrire a | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
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interne dell' edificio che rivela il buon architetto moderno dalla distribuzione sulla pianta nasce l' armonia | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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sole i suoi abitanti sarebbe certo più moderno e comunque più razionale avere delle aperture proporzionate | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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assumono il volto di normalizzatori del pensiero architettonico moderno in questo pronunciamento per un ritorno alla | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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nazione le riforme e le teorie dell’ urbanismo moderno devono estendersi sincronicamente a tutte le città a | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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vita collettiva negli e fra gli agglomerati l’ urbanismo moderno si riattacca non soltanto per i suoi fini | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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di una solidarietà fra il mio spirito moderno e futurista è lo stato d animo meccanico | ||
Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933) | ||
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di sicurezza chi esce dal proprio appartamento moderno per entrare in un' automobile deve avere la | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
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tinteggiature sono colpiti a morte nel loro equilibrio moderno da pitture quasi sempre neoclassiche e un | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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in questo senso l' oscillare tra il moderno e l’ antico il compromesso e la così | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
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fiori diventa un ideale nostro piacere estivo tutto moderno concludendo la regia del teatro morto risente | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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