Lista dei contesti relativa alla forma scelta

quello

di cose che non hanno altro valore che quello di essere corrose e consunte dal tempo


Filippo Tommaso Marinetti (1910)
RAPPORTO SULLA VITTORIA DEL FUTURISMO A TRIESTE

vedi testo esteso

amor dello chic voi non parlate mai di quello che fate poiché è vostra regola l' essere

Filippo Tommaso Marinetti (1910)
DISCORSO FUTURISTA AGLI INGLESI

vedi testo esteso

non voglio insistere e mi affretto a denunciare quello che noi consideriamo come il vostro difetto maggiore

Filippo Tommaso Marinetti (1910)
DISCORSO FUTURISTA AGLI INGLESI

vedi testo esteso

di un uomo è interessante per noi quanto quello di una lampada elettrica che soffre e spasima e

Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910)
LA PITTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

avere come tutte le arti altro scopo che quello di strappare l' anima del pubblico alla bassa

Marinetti, Filippo Tommaso (1911)
MANIFESTO DEI DRAMMATURGHI FUTURISTI

vedi testo esteso

madre a cui è morto il figlio o quello di una ragazza che non può sposare il

Marinetti, Filippo Tommaso (1911)
MANIFESTO DEI DRAMMATURGHI FUTURISTI

vedi testo esteso

o accademica
questo metodo alquanto simile a quello dei greci di raffaello di tiziano del veronese

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912)
PREFAZIONE AL CATALOGO DELLE ESPOSIZIONI DI PARIGI, LONDRA, BERLINO, BRUXELLES, MONACO, AMBURGO, VIENNA, ECC.

vedi testo esteso

bisogna che il quadro sia la sintesi di quello che si ricorda e di quello che si

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912)
PREFAZIONE AL CATALOGO DELLE ESPOSIZIONI DI PARIGI, LONDRA, BERLINO, BRUXELLES, MONACO, AMBURGO, VIENNA, ECC.

vedi testo esteso

sintesi di quello che si ricorda e di quello che si vede
bisogna rendere l' invisibile

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912)
PREFAZIONE AL CATALOGO DELLE ESPOSIZIONI DI PARIGI, LONDRA, BERLINO, BRUXELLES, MONACO, AMBURGO, VIENNA, ECC.

vedi testo esteso

quindi di stile estendendo la sua plastica a quello che la nostra rozzezza barbara ci ha fatto

Boccioni, Umberto (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA SCULTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

movimento cioè rendendo sistematico e definitivo come sintesi quello che l' impressionismo ha dato come frammentario accidentale

Boccioni, Umberto (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA SCULTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

ritmo altrettanto bello ma infinitamente più nuovo di quello d' una palpebra animale
conclusioni
1

Boccioni, Umberto (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA SCULTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

piccolissimo puro-sangue
altri più avanzati potrebbero paragonare quello stesso fox-terrier trepidante a una piccola macchina morse


Filippo Tommaso Marinetti (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA LETTERATURA FUTURISTA

vedi testo esteso

comune errore viene distrutto da questa legge cioè quello di concepire come di posa il terzo accento

Balilla Pratella, Francesco (1912)
LA DISTRUZIONE DELLA QUADRATURA

vedi testo esteso

ridicola l' idea
alle donne che pensano quello che ho osato dire
a coloro pei

de Saint-Point, Valentine (1913)
MANIFESTO FUTURISTA DELLA LUSSURIA

vedi testo esteso

necessario è divenuto ormai per il nostro orecchio quello che all' occhio è un viso troppo noto

Luigi Russolo (1913)
L'ARTE DEI RUMORI

vedi testo esteso

l' unione dei ritmi più diversi oltre a quello predominante
4
ogni rumore avendo

Luigi Russolo (1913)
L'ARTE DEI RUMORI

vedi testo esteso

piccolissimo puro-sangue
altri più avanzati potrebbero paragonare quello stesso fox-terrier trepidante a una piccola macchina morse


Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
L'IMMAGINAZIONE SENZA FILI E LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

dell' aggettivo in un modo assolutamente diverso da quello usato fino ad oggi
bisogna considerare gli

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
L'IMMAGINAZIONE SENZA FILI E LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

un solo movimento avanti e indietro e non quello totale chiamato da noi espansione sferica nello spazio

Carrà, Carlo Dalmazio (1913)
LA PITTURA DEI SUONI, RUMORI, ODORI

vedi testo esteso

mediante un processo oscuro sono diventati forza-ambiente determinando quello stato d animo che per noi pittori futuristi costituisce un

Carrà, Carlo Dalmazio (1913)
LA PITTURA DEI SUONI, RUMORI, ODORI

vedi testo esteso

il sistema musicale che è in fondo ancora quello che ci fu tramandato dal medio evo


Luigi Russolo (1913)
CONQUISTA TOTALE DELL'ENARMONISMO MEDIANTE GL'INTONARUMORI FUTURISTI

vedi testo esteso

futurista 11 maggio 1912 e a quello sull' immaginazione senza fili e le parole in libertà 11 maggio 1913 dd19130511 11

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

meno possibile e in modo assolutamente diverso da quello usato fino ad oggi
bisogna considerare gli

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

sostantivo assoluto più vasto e più potente di quello propriamente detto
l' aggettivo semaforico o aggettivo-faro

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

ma la nave le sue macchine i passeggieri quello che io faccio e il mio stesso spirito

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

sarà stampata in un carattere meno grosso di quello della prima linea e più grosso di quello

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

quello della prima linea e più grosso di quello della terza
esempio dalla descrizione di un

Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
DOPO IL VERSO LIBERO LE PAROLE IN LIBERTA'

vedi testo esteso

ognuno fissi gli occhi allo scopo che era quello di imbrogliarsi a vicenda
davano un' impressione

Filippo Tommaso Marinetti (1913)
IL TEATRO DI VARIETÀ

vedi testo esteso

fastidiosissimi
il teatro di varietà non deve essere infatti quello che purtroppo è ancora oggi quasi sempre un

Filippo Tommaso Marinetti (1913)
IL TEATRO DI VARIETÀ

vedi testo esteso

ha sempre tradito il suo compito che è quello di servire di trait d’ union tra l’

Carrà, Carlo (1913)
CONTRO LA CRITICA

vedi testo esteso

l’ altra parte del suo dovere che è quello di essere il controllo vigilante sul denaro dei

Carrà, Carlo (1913)
CONTRO LA CRITICA

vedi testo esteso

architettura
l' architettura è per la scultura quello che per la pittura è la composizione e

Umberto Boccioni (1913)
DINAMISMO PLASTICO

vedi testo esteso

introvabile pertugio a far paragoni fra questo e quello invece di buttarvisi dentro risoluto
alcuni vi

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso

maturazione
bisogna abituarsi a ridere di tutto quello di cui abitualmente si piange sviluppando la nostra

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso

viene dalla ammirazione dall' invidia dalla vanità
quello che ci dice il dolore umano non è

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso

gridi le boccacce degli insegnanti ecc il funerale quello dal quale saltarono fuori tanti topolini quello nel

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso

funerale quello dal quale saltarono fuori tanti topolini quello nel quale il cadavere gonfiò gonfiò e salì

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso

gonfiò gonfiò e salì per l' azzurro o quello nel quale gustò un delizioso dito di pasta

Palazzeschi, Aldo (1913)
IL CONTRODOLORE

vedi testo esteso


nei prossimi inevitabili conflitti dei popoli vincerà quello che avrà la più profonda coscienza di questa

Filippo Tommaso Marinetti (1913)
NASCITA DI UN'ESTETICA FUTURISTA

vedi testo esteso

qualcuna delle scoperte ha un valore minore di quello indicato o alle addirittura manca dovrà essere processato

Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914)
PESI, MISURE E PREZZI DEL GENIO ARTISTICO

vedi testo esteso

muscolature quella perfezione scintillante d' ingranaggi precisi e quello splendore geometrico che noi vogliamo raggiungere in poesia

Filippo Tommaso Marinetti (1914)
LO SPLENDORE GEOMETRICO E MECCANICO E LA SENSIBILITÀ NUMERICA

vedi testo esteso

animo lirico o drammatico o comico analogo a quello a mia volta subito nel contatto con la

Leonardo Dudreville (1914)
(DICHIARAZIONE DI POETICA )

vedi testo esteso

quadro favorevole e adatto a formare nello spettatore quello stato d’ animo da me prescelto e voluto

Leonardo Dudreville (1914)
(DICHIARAZIONE DI POETICA )

vedi testo esteso

dalle antichità egiziana indiana o bizantina e da quello sbalorditivo fiorire di idiozie e di impotenza che

Sant'Elia, Antonio (1914)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

determinare differenze formali tra l' edificio nuovo e quello vecchio ma di creare di sana pianta la

Sant'Elia, Antonio (1914)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso


la formidabile antitesi tra il mondo moderno e quello antico è determinata da tutto quello che prima

Sant'Elia, Antonio (1914)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

mondo moderno e quello antico è determinata da tutto quello che prima non c' era
nella nostra

Sant'Elia, Antonio (1914)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

campo della sagometta del capitelluccio del portoncino in quello più ampio dei grandi aggruppamenti di masse della

Sant'Elia, Antonio (1914)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

inesauribile miniere archeologiche
il sottosuolo di roma quello dell' umbria della toscana della campania e della

Filippo Tommaso Marinetti (1915)
L’UNICA SOLUZIONE DEL PROBLEMA FINANZIARIO

vedi testo esteso

70 80 accadeva a napoli quello che purtroppo è accaduto in tutta l' italia

Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

vedi testo esteso

la pesante vuotaggine dei suoi accademici
tutto quello che si racconta sugli artisti napoletani della seconda

Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

vedi testo esteso

combattiate contro il vostro tradizionale lazzaronismo non in quello che ha di acuto ed etnicamente profondo ma

Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

vedi testo esteso

intensità in imprevisto e perciò in valore artistico quello meraviglioso di parigi
questo groviglio tumultuoso ha

Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

vedi testo esteso

vuol comperare vendete ma disprezzate e non ascoltate quello che vi dicono
pensate che oggi come

Boccioni, Umberto (1916)
MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

vedi testo esteso

uomo invidiò il ritmo dei torrenti simile a quello del galoppo d' un cavallo
l' uomo

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)
LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

vedi testo esteso

dia un rendimento maggiore un valore superiore a quello di una scoperta rarissima che riguardi l' orbita

Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916)
LA SCIENZA FUTURISTA (antitedesca-avventurosa-capricciosa-sicurezzofoba-ebbra d'ignoto)

vedi testo esteso

poesia verbale e massimamente musica
come se quello che si ode non fosse realtà naturale come

Balilla Pratella, Francesco (1916)
DONO PRIMAVERILE

vedi testo esteso

ode non fosse realtà naturale come lo è quello che si vede o che si tocca


Balilla Pratella, Francesco (1916)
DONO PRIMAVERILE

vedi testo esteso

l’ unico ed eterno scopo della vita è quello di vivere
da ciò adorazione della vita

Balilla Pratella, Francesco (1916)
DONO PRIMAVERILE

vedi testo esteso

ciminiere piroscafi dinamo energia genio futurismo e vedete quello che non c' è ancora tra cormons e

Marica, Pasquale (1916)
MOLTIPLICHIAMO I SARDI: PRIMO MATERIALE DI GUERRA

vedi testo esteso

origine da impulsi sentimentali
la lombardia è quello che è per le sue pianure per la

Marica, Pasquale (1916)
MOLTIPLICHIAMO I SARDI: PRIMO MATERIALE DI GUERRA

vedi testo esteso

di più bisogna dare alle forze dell' isola quello sviluppo che si dà all' industria di guerra

Marica, Pasquale (1916)
MOLTIPLICHIAMO I SARDI: PRIMO MATERIALE DI GUERRA

vedi testo esteso

impeto e con un successo guerriero parallelo a quello de
nostri soldati lassù
mai come

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

vedi testo esteso

si annidava la polvere di intere generazioni e quello che è peggio vi si annidavano via via

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

vedi testo esteso

avere una fisonomia che va d’ accordo con quello che vi si deve compiere
mi pare

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

vedi testo esteso

no-stri bisogni
mi pare un degno compito quello di introdurre una raffinatezza elevata una eleganza nuova

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

vedi testo esteso

del proletariato più laborioso più economo più ricercato quello che è necessario oltre che agli stati uniti

Orano, Paolo (1917)
LA DALMAZIA E’ ITALIANA, SARA’ ITALIANA

vedi testo esteso

forme nuove e attuali necessariamente lontane e diverse di quello già create ed è senza dubbio un idiota

Bruno, Antonio (1917)
VOLUTTA' D'ALTATENSIONE

vedi testo esteso

ai profitti
il primo tentativo concreto fu quello di jean leclaire nel 1842 il finale

Marinetti, Filippo Tommaso (1919)
L'AZIONARIATO SOCIALE

vedi testo esteso

il diritto della collettività
nazionale a limitare quello dell’ individuo rappresentata da quei mille o duemila

Marinetti, Filippo Tommaso (1919)
L'AZIONARIATO SOCIALE

vedi testo esteso

peso sull’ arco delle nostre spalle e su quello incorporeo ma indubbiamente più significativo del nostro spirito poetico

Virgilio Marchi (1919)
L'ARCHITETTO FUTURISTA

vedi testo esteso

trincea ci à vagliato e riempiti d' orgoglio quello che ci sostiene soli contro tutti sicuri che

Gino Galli (1920)
LA PITTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

realtà un ideale più livellatore e pacificatore di quello che voi urlate lavorare tutti poco per mangiare

Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO

vedi testo esteso

vostro tentativo di comunismo abbia almeno come risultato quello di distruggere le nuove ineguaglianze prodotte dallo sfruttamento

Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO

vedi testo esteso

sangue italiano versato a tripoli era migliore di quello versato ad abba garima
quello versato sul

Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO

vedi testo esteso

migliore di quello versato ad abba garima
quello versato sul carso migliore quello versato sul piave

Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO

vedi testo esteso

abba garima
quello versato sul carso migliore quello versato sul piave e a vittorio veneto migliore

Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO

vedi testo esteso

ferreo e militare del generale diaz e a quello lirico che pronunciò il glorioso siluratore della viribus

Marinetti, Filippo Tommaso (1922)
IL SALUTO DI MARINETTI AI COMBATTENTI DI CAPRI

vedi testo esteso

a che fare coi loro atteggiamenti politici come quello bolscevico del futurismo russo divenuto arte di stato


Filippo Tommaso Marinetti (1923)
I DIRITTI ARTISTICI PROPUGNATI DAI FUTURISTI ITALIANI

vedi testo esteso


compito primissimo del genio rinnovatore è quello di creare un’ estetica
fra i creatori

Carmelich, Giorgio (1924)
I CREATORI DI ESTETICHE

vedi testo esteso

creazione adeguata dì un’ estetica intuitivamente moderna
quello che già avvenne in ogni epoca presso gli

Carmelich, Giorgio (1924)
I CREATORI DI ESTETICHE

vedi testo esteso

come non ne potrà sentire il bisogno
quello che virgilio marchi diceva in riguardo all’ architetto

Carmelich, Giorgio (1924)
I CREATORI DI ESTETICHE

vedi testo esteso

formule pecca di soverchio schematismo nella realizzazione
quello che gli italiani e i francesi hanno saputo

Carmelich, Giorgio (1924)
I CREATORI DI ESTETICHE

vedi testo esteso

culturale e non può darci emozioni sensuali
quello che fu per noi ragione di spiritualità diventa

Fillia (Luigi Colombo) (1926)
SENSUALITA' MECCANICA

vedi testo esteso

qualunque campo della produzione al di fuori di quello dell' arte è permessa e ammessa la più

Depero, Fortunato (1927)
NECESSITA’ DI AUTO-RECLAME

vedi testo esteso

attributi
io intendo riferirmi al quadro a quello spazio racchiuso da una cornice e che è

Colombo, Luigi (Fillia) (1929)
PITTURA FUTURISTA DA CAVALLETTO

vedi testo esteso

grande successo il manifesto sulla fotografia futurista e quello sulla aeropittura
la federazione fascista degli artigiani

Marinetti, Filippo Tommaso; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1930)
LA FOTOGRAFIA FUTURISTA

vedi testo esteso

ad assumere un aspetto vivente più vicino a quello meccanico che a quello umano di una volta

Fillia (Luigi Colombo) (1931)
SPIRITUALITÀ FUTURISTA

vedi testo esteso

vivente più vicino a quello meccanico che a quello umano di una volta
la macchina non

Fillia (Luigi Colombo) (1931)
SPIRITUALITÀ FUTURISTA

vedi testo esteso

analizziamo l’ impiego quotidiano del nostro tempo rileviamo che quello veramente vissuto cioè dedicato ai piaceri dello spirito

Filippo Tommaso Marinetti (1931)
LA SIMULTANEITÀ NELLA VITA E NELLA LETTERATURA

vedi testo esteso

ecc
è relativamente minimo in confronto di quello sprecato nel sonno o nelle cure di igiene

Filippo Tommaso Marinetti (1931)
LA SIMULTANEITÀ NELLA VITA E NELLA LETTERATURA

vedi testo esteso

suo fulgore bianco-azzurro superiore in purezza celestiale a quello rosso-giallo carnale lussurioso delle candele le meravigliose pitture

Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1932)
MANIFESTO DELL'ARTE SACRA FUTURISTA

vedi testo esteso

nelle automobili e negli aeroplani
odio tutto quello che è sporco mal dipinto e caotico


Fortunato Depero (1932)
REALTA' ED ASTRAZIONE

vedi testo esteso

a rappresentare come nel teatro greco e in quello medioevale dopo l' apparizione di wagner ha compiuto

Enrico Prampolini (1932)
L’ATMOSFERA SCENICA FUTURISTA

vedi testo esteso

retta e il sorvolare contengono senso opposto a quello lento meticoloso paziente sconclusionato dell' automobile sulle strade

Filippo Tommaso Marinetti (1932)
L'AEROPOESIA.

vedi testo esteso

dell' automobile sulle strade ad s e a quello asmatico burocratico delle ferrovie treni tunnel e notazioni

Filippo Tommaso Marinetti (1932)
L'AEROPOESIA.

vedi testo esteso

sono attive nell' azione di qualsiasi corpo da quello umano a quello meccanico
e la fabbricazione

Colombo, Luigi (Fillia) (1932)
ARCHITETTURA FUTURISTA E NUOVI MATERIALI DA COSTRUZIONE

vedi testo esteso

azione di qualsiasi corpo da quello umano a quello meccanico
e la fabbricazione in serie non

Colombo, Luigi (Fillia) (1932)
ARCHITETTURA FUTURISTA E NUOVI MATERIALI DA COSTRUZIONE

vedi testo esteso

più nobile e più tormentoso dei nostri bisogni quello di subire a metà la morte del sonno

Filippo Tommaso Marinetti (1933)
CONTRO GLI SPEGNITORI DI MILANO

vedi testo esteso

nelle sue decisioni lo sforzo delle mobilitazioni e quello conseguente del perfezionamento e del munizionamento
altri

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)
LA GUERRA FUTURA

vedi testo esteso

ed equilibrismi che non hanno altro vantaggio che quello di aumentare il costo delle costruzioni e il

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

non aveva forse ancora un’ esatta cognizione di quello che poteva essere una nuova guerra mondiale di domani

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

non si attacca a niente del realizzato se quello che può realizzare è migliore
insomma progredire

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

miracoloso prodigio di evoluzione mentale che ha fatto concretizzare quello che i futuristi di ieri concepivano artisticamente la

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

intuitivamente scienza ciò che deriva da analisi cioè quello che si crea con conoscenza quindi
estetica

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

l’ artista intuisce il calcolatore tecnico verifica
quello che è strano ma ormai indiscutibile è che

Cesare Augusto Poggi (1933)
ARCHITETTURA FUTURISTA

vedi testo esteso

isolati campagne e proprietà esistenti in opposizione a quello detto di medicina il quale invece si sviluppa

Alberto Sartoris (1933)
RITORNO ALLA NATURA

vedi testo esteso

sarà firmato da futuristi specialmente incaricati lanciamo oggi quello particolare del cappello italiano
il primato mondiale

Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933)
IL MANIFESTO FUTURISTA DEL CAPPELLO ITALIANO

vedi testo esteso

che non avesse altro intento all’ infuori di quello della canzonatura e semplicemente carnevalesca quella signora che

Govoni, Corrado (1933)
LA POESIA FUTURISTA – SOLO IL VERSO LIBERO PUO' INTONARSI ALLA SENSIBILITA' E ALL'INDOLE DEI NOSTRI TEMPI

vedi testo esteso

potrebbero citare infiniti esempi
basta fra tutti quello del bramo dei promessi sposi l’ addio ai

Govoni, Corrado (1933)
LA POESIA FUTURISTA – SOLO IL VERSO LIBERO PUO' INTONARSI ALLA SENSIBILITA' E ALL'INDOLE DEI NOSTRI TEMPI

vedi testo esteso

ancora nelle mani dei poeti
non soltanto quello della lirica ma anche quello del teatro di

Govoni, Corrado (1933)
LA POESIA FUTURISTA – SOLO IL VERSO LIBERO PUO' INTONARSI ALLA SENSIBILITA' E ALL'INDOLE DEI NOSTRI TEMPI

vedi testo esteso


non soltanto quello della lirica ma anche quello del teatro di prosa
quando esso si

Govoni, Corrado (1933)
LA POESIA FUTURISTA – SOLO IL VERSO LIBERO PUO' INTONARSI ALLA SENSIBILITA' E ALL'INDOLE DEI NOSTRI TEMPI

vedi testo esteso

ricorrere alle parole in libertà il radiasta deve esprimersi in quello stile parolibero derivato dalle nostre parole in libertà che già

Filippo Tommaso Marinetti (1933)
MANIFESTO DELLA RADIO

vedi testo esteso

già circola nei romanzi avanguardisti e nei giornali quello stile parolibero tipicamente veloce scattante sintetico simultaneo


Filippo Tommaso Marinetti (1933)
MANIFESTO DELLA RADIO

vedi testo esteso

sole e in fregola di commenda
ma quello che a me preme di affermare è questo

Cervelli, Fernando (1933)
FUTURMANIFESTO CONTRO LE BARBE VISIBILI E INVISIBILI

vedi testo esteso

e il sistema di vita assolutamente diverso da quello di un tempo
l' universalità della macchine

Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933)
ESTETICA DELLA NUOVA CITTA'

vedi testo esteso

due ruote che girano in senso opposto a quello dell’ apparecchio e i cui centri sono in

Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933)
AEROPITTURA

vedi testo esteso

idee e le mie opere nella vita sarà quello di convogliare l’ opinione pubblica sul fatto che

Alberto Sartoris (1934)
CONTRIBUTO PER UNA NUOVA CULTURA ARCHITETTONICA

vedi testo esteso

riporta in primo piano un problema non indifferente quello della pittura nella casa
ed è un

Colombo, Luigi (Fillia) (1934)
ARCHITETTURA E PLASTICA MURALE

vedi testo esteso

soggetti fascisti hanno valore emotivo senza dubbio superiore a quello procurato da un semplice arredamento
i quadri

Colombo, Luigi (Fillia) (1934)
ARCHITETTURA E PLASTICA MURALE

vedi testo esteso

la battaglia nel campo artistico perchè come in quello politico la vincerà sicuramente
il regime fascista

Somenzi, Mino (1934)
LA POLITICA DELL'ARTE

vedi testo esteso

a che fare coi loro atteggiamenti politici come quello bolscevico del futurismo russo divenuto arte di stato


Filippo Tommaso Marinetti (1934)
IL FUTURISMO

vedi testo esteso

tradizione artistica e indirizzandone la concezione umana verso quello che si può chiamare una morale fascista del cinematografo

Filippo Tommaso Marinetti (1934)
MORALE FASCISTA DEL CINEMATOGRAFO

vedi testo esteso

muscolizzato da potenti ingranaggi e di cinghie potenza quello umano del lavoratore lo soccorre lo fortifica e

(1935)
MACCHINOLATRIA

vedi testo esteso

motto la loro febbre il loro metodo sarà quello del fare
il dopolavoro artisti avrà una

Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937)
MANIFESTO-PROGRAMMA DEL DOPOLAVORO ARTISTI

vedi testo esteso


inoltre il compito perentorio degli artisti è quello anche di disprezzare e annullare i campanilismi imbecilli

Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937)
MANIFESTO-PROGRAMMA DEL DOPOLAVORO ARTISTI

vedi testo esteso

compito della poesia e delle arti è sempre quello di idealizzare l’ universo verbalizzarne riplasmandone e sonorizzandone

Marinetti, Filippo Tommaso (1938)
LA POESIA DEI TECNICISMI

vedi testo esteso

nell' italia imperiale fascista figlia della guerra veloce quello di organizzare con proficua distribuzione d' intuiti e

Marinetti, Filippo Tommaso (1938)
LA POESIA DEI TECNICISMI

vedi testo esteso

tanto
dialoghi ansiosi di spettatori chi è quello
cosa fa quella lì
cosa

Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938)
CONTRO IL TEATRO MORTO – CONTRO IL ROMANZONE ANALITICO – CONTRO IL NEGRISMO MUSICALE

vedi testo esteso

con colori e immagini ogni specifico ambiente da quello privato a quello pubblico dall' osteria al caffè-ristoratore

Depero, Fortunato (1939)
AUTARCHIA “IRR”

vedi testo esteso

immagini ogni specifico ambiente da quello privato a quello pubblico dall' osteria al caffè-ristoratore dalla stanza per

Depero, Fortunato (1939)
AUTARCHIA “IRR”

vedi testo esteso

il quale non ha più alcun contatto con quello strisciante e carico di malati sentimentalismi archeologie e

Tullio Crali (1940)
AEROPITTURA FUTURISTA ITALIANA

vedi testo esteso

può marciare forti e fortini che assediati come quello di passo uarieu sono aeropoeticamente e aeropittoricamente paragonabili

Filippo Tommaso Marinetti (1941)
ENNIO DE CONCINI NELL'ESTETICA FUTURISTA DELLA GUERRA

vedi testo esteso

se voi signora non avete altro stantuffo che quello lì vi compiango
e scoppia l’ ilarità

De Angelis, Rodolfo (1941)
IL TEATRO FUTURISTA A SORPRESA

vedi testo esteso

può marciare forti e fortini che assediati come quello di passo uarleu sono aeropoeticamente e aeropoeticamente paragonabili

Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943)
CANZONI PASSATE PASSATISTE FUTURISTE

vedi testo esteso

del sentimento del colore nasce un nuovo sentimento quello del lirismo della materia
l' arte polimaterica non

Enrico Prampolini (1944)
ARTE POLIMATERICA

vedi testo esteso

binomio arte-vita
binomio che s' identifica con quello tecnica-organizzazione
aspetti mediati del nuovo ordine spirituale e

Enrico Prampolini (1944)
ARTE POLIMATERICA

vedi testo esteso