moto
e verginità 4 che il moto e la luce distruggono la materialità dei corpi | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
dimenticare che il tic-tac e le sfere in moto di un orologio che l' entrata o l' | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
pulsa i suoi accenti di posa e di moto sono ondate di sangue vivo che ad esso | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
due accenti il 1° posa ed il 2° moto ritmo binario movimento di tre accenti il | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
di posa il 2° ed il 3° di moto ritmo ternario gli accenti alla lor volta | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
e ternariamente in sottoaccenti di posa e di moto alla maniera degli accenti ma in proporzione minore | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
l' uno di posa e l' altro di moto e così costantemente misura binaria misura di | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
2 uno di posa e due di moto e così costantemente misura ternaria e ciò indipendentemente | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
per via degli accenti e dei movimenti di moto dipendendo questi ultimi in qualunque caso dal rispettivo | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
quali l' uno abbia una posa ed un moto l' altro abbia una posa un moto ed | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
un moto l' altro abbia una posa un moto ed una seconda posa 3 | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
gli accenti i sottoaccenti ed i movimenti di moto sono dipendenti dai rispettivi accenti sottoaccenti e movimenti | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sono dipendenti dagli accenti di posa e di moto come gli accenti di posa sono dipendenti dai | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sono dipendenti dai movimenti di posa e di moto in qualunque misura di tempo sia essa | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
i sottoaccenti - sia di posa che di moto - dipendono relativamente dal movimento dell' accento e | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
e con un accento acuto le sillabe di moto deboli ritmo binario car-né ter-rà me-rà-men-te | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
dinamismo plastico il dinamismo plastico è l' azione simultanea del moto caratteristico particolare all' oggetto moto assoluto con le trasformazioni | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
la deformazione hanno in sé un valore di moto in quanto rompono la continuità della linea spezzano | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
suo ambiente vitale cioè senza arrestarlo nel suo moto cori becereschi carote quindi in | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
dare un architettura spiralica un corpo in moto perciò non è un corpo fermo e poi | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
una nuova forma che determina gli oggetti nel loro moto con questo abbiamo potuto affermare che la | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
una concezione fuori della legge di unità nel moto universale noi non siamo quindi contro-natura come | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
io distinguo il sostantivo elementare e il sostantivo sintesi-moto o nodo di sostantivi questa distinzione non | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
io distinguo il sostantivo elementare e il sostantivo sintesi-moto o nodo di sostantivi questa distinzione non | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
un vagone o come una cinghia messa in moto dal verbo all' infinito 3 | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
il verbo all' infinito invece è il moto stesso del nuovo lirismo avendo la scorrevolezza di una | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
fissarli graficamente e cromaticamente privi quindi dell’ elemento moto che ne giustifichi gli andamenti e le analogie | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
ispirazione per formare dei complessi plastici che metteremo in moto balla cominciò collo studiare la velocità delle | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
cortile un libro ci fa intuire la réclame fono-moto-plastica e le gare pirotecnico-plastico-astratte un giardino primaverile | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
cortile un libro ci fa intuire la réclame fono-moto-plastica e le gare pirotecnico-plastico-astratte un giardino primaverile | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
parecchi motori di velocità diverse diversi uomini in moto marinai macchinisti passeggeri camerieri cuochi nuotatori nell' acqua | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
a sforzare limiti del quadro metteremo in moto le parole in libertà che rompono i limiti della letteratura | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
le sue tempeste diligenti e furibonde a dare moto incessante a innumerevoli zattere di ferro che fanno | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
la plastica futurista nel suo manifesto costruzione assoluta di moto-rumore nel 1916 il pittore severini spiega | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
la plastica futurista nel suo manifesto costruzione assoluta di moto-rumore nel 1916 il pittore severini spiega | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
meccanico che ne moltiplica il rendimento esempio il moto alternativo delle gambe delle pinne delle ali trasformato | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
i motori sono contemporaneamente riluttanti a mettersi in moto o funzionino imperfettamente e questo indipendentemente dalle condizioni | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
espressioni plastiche astratte dinamiche trasparenti sgargiantissime odorose in moto il quadro incorniciato il paesaggio la figura | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
un dato luogo può prolungare la capacità di moto delle sue gambe con il sussidio di una | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
fondatore del futurismo quasi a prevenite il moto di stupore del mondo letterario e artistico il | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
speranze vi è confuso in noi questo moto dell’ animo questo bisogno di superare la realtà | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
e sorprendente un fenomeno grafico di visione in moto i pittori futuristi sempre insaziabili già nutriti dalle | ||
Depero, Fortunato (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
di tramvai folle danzanti macchine in moto voli aerei temporali scoppianti bombardamenti | ||
Depero, Fortunato (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
noi futuristi magici e istintivi profeti di ogni moto universale dello spirito creatori e costruttori della nuova sensibilità artistica | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
mondo atmosferico in attesa d’ arrestare ritmicamente il moto della vita quotidiana animata da velocissime ferrovie aeree e | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
nell' infinito dinamizzato inoltre dalla coscienza stessa del moto che muta il valore e il ritmo dei | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
solamente meccanica ma sopratutto dinamica ossia anche in moto regolato considerando che l’ armonia assoluta che è | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
essenziale dell’ universo come somma di forze in moto che s’ intersecano al traguardo cosciente del nostro | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
uno stato di quiete ad uno stato di moto con brusche avanzate di slancio rivoluzionario 5 | ||
Geppo Tedeschi (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
secondo i due sessi mediante l’ alternarsi del moto dei muscoli e del concentramento del pensiero studio | ||
Buccafusca, Emilio; Forlin, Corrado; Averini, Riccardo; Ganzaroli, Walter; Stoppele, Rino; Pattarozzi, Gaetano; Pennone, Luigi; Veronesi, Ugo (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
turbatrice sensazione di urbanismi e paesaggi apparentemente in moto lanciati a grande velocità terremotati e balzanti all’ | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio; Bagnaresi, Francesco (1942) | ||
vedi testo esteso | ||