astratto
i legami sottili che uniscono il nostro interno astratto con l' esterno concreto come volete d' | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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un piano colorato accentuerà con violenza il significato astratto del fatto plastico ciò che abbiamo detto | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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la sintassi era una specie di cifrario astratto che ha servito ai poeti per informare le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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il lirismo e gli impedisce di diventare troppo astratto o troppo artistico es pic pac pum | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
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il lirismo e gl impedisce di diventare troppo astratto o troppo artistico es pic pac | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
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ecc il primo complesso plastico dinamico 1 astratto 2 dinamico moto relativo cinematografo | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
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costruttore e più architetto poteva intuire il complesso plastico astratto con questo il futurismo ha determinato il | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
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e identico grado di potenza espressiva di valore astratto cioé poetico e non rappresentativo o descrittivo | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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costumi e scene - per ora complementarismo plastico astratto non altre i limiti del comprensibile rappresentativo in | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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fantastico nel mio drama anche il sogno più astratto é sempre realtà assoluta ed indiscutibile l’ | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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dell' azione sottogruppo coreografico 3° creazione in astratto teoria di produzione 1 | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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bidimensionale 3 plasmazioni pure in astratto e applicazioni 4° rappresentazione del concreto | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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concreto intimamente trasformato alle arti che creano in astratto coi valori della plasticità ci ha condotto alla | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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facoltà di creazione non solamente concreta ma in astratto come architettura costume inscenatura ecc specialmente nelle | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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assoluta astrattezza delle magnifiche manifestazioni della creazione in astratto coi mezzi bidimensionali della pittura dalle quali noi | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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il nostro io e tutto ciò ch' è astratto e quindi i nostri dolori di pancia i | ||
Gino Galli (1920) | ||
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di tatti diversi prima categoria tatto sicurissimo astratto freddo carta vetrata carta argentata | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
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teatro a sorpresa noi inventiamo il teatro antipsicologico astratto di puri elementi e il teatro tattile | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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piani creazionismo futurismo francese ossessionato di astratto e di impreciso surrealismo subcosciente e | ||
(1929) | ||
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l’ antico illusione fantasia sogno poetico e desiderio astratto s’ innalzano nuovamente al disopra della vita operante | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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compenetrazioni plastiche di tempo e spazio lontanovicino sognatovissuto astratto concreto ettore romagnoli scrive in proposito con | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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geometrica ha trovato un nuovo equilibrio nel linearismo geometrico-astratto autonomo della forma mentre la rarefazione plastica ha | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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geometrica ha trovato un nuovo equilibrio nel linearismo geometrico-astratto autonomo della forma mentre la rarefazione plastica ha | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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caratteristica di ogni rumore e infinita varietà dì concreto-astratto e fatto-sognato mediante un popolo di rumori | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
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caratteristica di ogni rumore e infinita varietà dì concreto-astratto e fatto-sognato mediante un popolo di rumori | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
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suo dinamismo plastico le sue compenetrazioni simultanei di tempo-spazio concreto-astratto ha svalutato definitivamente il nudo la natura morta | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
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suo dinamismo plastico le sue compenetrazioni simultanei di tempo-spazio concreto-astratto ha svalutato definitivamente il nudo la natura morta | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
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e l' evanescenza della simultaneità forma colore concreto astratto lontano vicino presente suggerito vita aerea di montagne laghi | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
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soffici alle prime compenetrazioni di piani tempo-spazio concreto astratto lontano-vicino che per ottenere simultaneità squilibravano o rovesciavano | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1940) | ||
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suo amato partente guardatela è un bacio quasi astratto preme non sulla carne di lui ma sull’ | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1940) | ||
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suggerite dalle sue musiche compenetrazione di tempo-spazio concreto-astratto interno-esterno vicino-lontano veduto-sognato per una più espressiva sintesi | ||
Peruzzi, Osvaldo (1941) | ||
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suggerite dalle sue musiche compenetrazione di tempo-spazio concreto-astratto interno-esterno vicino-lontano veduto-sognato per una più espressiva sintesi | ||
Peruzzi, Osvaldo (1941) | ||
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