infinito
di porpora incandescente poi crepò vomitandosi tutto all’ infinito turbini di polvere aggressiva acciecante fusione di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
gradini smisurati portano popolose città allineati all’ infinito lungo il binario ansavamo su crogiuoli d' antimonio | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
il numero dei grandi uomini defunti è quasi infinito sono eserciti formidabili di genii morti ormai indiscussi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
di porpora incandescente poi crepò vomitandosi tutto all' infinito turbini di polvere aggressiva acciecante fusione di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
gradini smisurati portano popolose città allineati all' infinito lungo il binario ansavamo su crogiuoli di barite | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
pittore boccioni chiama felicemente trascendentalismo fisico tendono verso l' infinito mediante le loro linee-forze delle quali la nostra | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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nuove forme che lo legano invisibilmente ma matematicamente all' infinito plastico apparente e all' infinito plastico interiore | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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ma matematicamente all' infinito plastico apparente e all' infinito plastico interiore la nuova plastica sarà dunque la | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
crea non è che il ponte tra l' infinito plastico esteriore e l' infinito plastico interiore quindi | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
ponte tra l' infinito plastico esteriore e l' infinito plastico interiore quindi gli oggetti non finiscono mai | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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si deve usare il verbo all' infinito perché si adatti elasticamente al sostantivo e non | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
che osserva o immagina il verbo all' infinito può solo dare il senso della continuità della | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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vene che si effonde fuori dal corpo nell' infinito dello spazio e del tempo poeti futuristi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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gran - premio parabola x luce tuono mazza infinito mare merletti - smeraldi - freschezza - elasticità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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500 echi per azzannarlo sminuzzarlo sparpagliarlo all' infinito nel centro di quei tam-tuuumb spiaccicati ampiezza 50 | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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bisogno di sentirsi centro giudice e motore dell' infinito esplorato e inesplorato da ciò deriva in | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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di questi aggettivi semaforici verbo all' infinito anche qui le mie dichiarazioni non sono | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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un lirismo violento e dinamico il verbo all' infinito sarà indispensabile poichè tondo come una ruota adattabile | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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velocità stessa dello stile il verbo all' infinito nega per sé stesso l' esistenza del periodo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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un punto determinato mentre il verbo all' infinito è rotondo e scorrevole come una ruota gli | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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noia nessun rimpianto soppressione della storia modo infinito costruzione 1 tecniche continuamente rinnovate | ||
Guillaume Apollinaire (1913) | ||
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entra qualche opera viva noi vediamo ripetersi all' infinito il caso courbet e renoir schiacciati sotto la | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
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è la concezione lirica delle forme interpretate nell' infinito manifestarsi della loro relatività tra moto assoluto e moto relativo | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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nella forma che la vita crea nel suo infinito succedersi canti gutturali trombette questo succedersi | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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che va concependo il mondo come un succedersi infinito di una varietà in evoluzione che è la | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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comodità del vostro cervello questo spirito supremo ed infinito perchè grande quando voi dovete forzatamente fissare dei | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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degli spunzoni a cercare di contarne il numero infinito a cercarvi un introvabile pertugio a far paragoni | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
tappa in tappa di costellazioni verso l’ infinito nessuna verginità pel desiderio deserti con | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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sostantivi 12 aggettivi-atmosfera 9 verbi all' infinito 3 preposizioni 13 articoli e 25 | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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una cinghia messa in moto dal verbo all' infinito 3 salvo bisogni di contrasti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
su una strada liscia il verbo all' infinito invece è il moto stesso del nuovo lirismo avendo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
speranza e della volontà il verbo all' infinito esprime l' ottimismo stesso la generosità assoluta e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
albergo del parolibero folgore il verbo all' infinito è la passione dell' io che si abbandona | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
e della gioia di agire verbo all' infinito divinità dell' azione 4 mediante | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
tale l' onomatopea può sostituire il verbo all' infinito specialmente se viene opposta ad una o più | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
tale l’ onomatopea può sostituire il verbo all’ infinito specialmente se viene opposta ad una o più | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
un' atmosfera favorevole ai novatori temerità per un infinito progresso italiano disinteresse eroico per dare all' italia | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
esse le energie elettriche corrono oggi prolungando all' infinito i rettilinei delle città moderne tra il rombare | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
colorante del vento impazzito leggerezza crescente infinito senso di voluttà scendete dalla macchina con | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
alla loro volta spiegati e così via all' infinito perché la più banale esperienza ci dimostra | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
gravità la quale non fa che ripetere all' infinito lo stesso ragionamento non siamo in grado di | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
uomo mi so finito come natura mi sento infinito mi segua chi può io corro dietro | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
un’ atmosfera favorevole ai novatori temerità per un infinito progresso italiano disinteresse eroico per dare all’ italia | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
quegli innumerevoli parafulmini quei pali accu-mulatori sparsi all’ infinito per le risaie e i giardini solleticano con | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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potrà materiare le sue composizioni in un numero infinito di razzi geniali e liberissimi infine la | ||
Cantarelli, Gino (1920) | ||
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sete di cielo giocondi aeroplani golosi di infinito vi sono masse umane tenebrose flaccide cicche | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
sogno e di impedire che diventi nostalgia d' infinito o odio per il finito bisogna che | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
del genio creatore ridolini abbiamo appreso il senso dell' infinito racchiuso tra la valutazione del nulla e il | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
città la sera stessa il giorno dopo all' infinito ora credo urgente combattere nel teatro lo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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sale scende nell’ azzurità i timoni disegnano nell' infinito l’ apoteosi della meccanica moderna l’ elica addenta ferocemente | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
spirale multicolore l' apparecchio intero si sviluppa nell’ infinito veloce possedendo violentemente l’ atmosfera caligaris turbina | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
misteri fattori di sogno di fantasia e d’ infinito e intanto l’ arte maturata attraverso l’ | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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onde concentriche lanciate alla conquista dell’ infinito imporre dunque essere bruno g | ||
Bruno G. Sanzin (1931) | ||
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quando ai sacramenti 2° prete è da infinito tempo considerato in italia sinonimo di ipocrita di | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
il fascino abissale e le trasparenze beate dell’ infinito ciò invece non è consentito ai pittori | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
al di là abbeverati alle vive fonti dell’ infinito poemi di forme in libertà lanciate nello | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
e volte serrate in competizione con l’ azzurro infinito tettoie-ventagli protesi verso gli orizzonti sagomati dalle nuove | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
in italia e all' estero folli innamorati dell’ infinito e della sintesi arditi giocolieri della logica tremebonda | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
ecc sfondare il fondale per ottenere l’ infinito convertire i gradini dell’ arena sia per | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
17 usare il verbo allo infinito e la ripetizione di' parole per esprimere la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
che si partoriscono l’ un l’ altro allo infinito 21 far vibrare incessantemente la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
realtà apparente per lanciarci verso l' equilibrio assoluto dell' infinito e in esso per dare vita alle immagini | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
primi fasci della nuova spiritualità italiana nuovi muscoli protesi nell' infinito formidabile esaltazione del pugno-pensiero moderna poesia applicata | ||
Tato (Guglielmo Sansoni) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
ed il paesaggio creati colle loro forme variabili all’ infinito stati d’ animo che si compensano a | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
parola isolata ripetizioni di verbi all’ infinito 14 arte essenziale 15 | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
strani pennelli per dipingere delimitare e colorare l’ infinito buio della radia dando cubicità rotondità sfericità in | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
crea un ideale osservatorio ipersensibile appeso dovunque nell' infinito dinamizzato inoltre dalla coscienza stessa del moto che | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
altezze e il completo possesso del più fantastico infinito fino a fare di ogni fantastico la pratica | ||
Mino Somenzi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
altra parte adatta a riassumere sinteticamente tutto l’ infinito delle sensazioni in un attimo impressionante mediante le | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
e totalitario f uso del verbo all’ infinito per adattarlo a tutta la rete delle sensazioni | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
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animo diversi parole in libertà che senza punteggiatura verbi all’ infinito aggettivi-atmosfera e forte contrasto di tempi di verbi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
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accordi onomatopeici il verbo che se usato all’ infinito come nell' aeropoesia e pattugliato da una violenta | ||
Geppo Tedeschi (1938) | ||
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su un mare di latta la chiarezza dell’ infinito celeste la stanchezza e il sudore di un | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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soglie del cielo là in mezzo all' infinito al mistero all’ assoluto noi ci sentiamo trasformare | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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d’ immagini e colla continuità del verbo all' infinito i rumori dei calibri potevano organizzarsi poeticamente e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||