giovane
uomini veramente vivi si uccide un poeta giovane e forte scaraventandogli addosso la mummia cartacea di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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creazioni quando non si può uccidere un giovane con un cadavere esumato gli si scagliano attraverso | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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traboccano scorrono e s' incendiano sorge un giovane dagli occhi elettrizzati di ingegno che clama la sua | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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l' abituale disdegno per tutto ciò che è giovane nuovo e palpitante di vita compagni | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
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l' uomo tende a insudiciare della sua gioia giovane o del suo dolore vecchio la materia che | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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dell' immaginazione scrivendo per esempio una donna giovane e bella cammina rapidamente sul lastricato di marmo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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si affretta a spiegare che quella donna è giovane e bella quantunque l' intuizione dia semplicemente un | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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si diminuisce in un essere sano e giovane ogni volta che la lussuria è in opposizione | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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sarà utilissimo anche all' adulto poiché lo manterrà giovane agile festante disinvolto pronto a tutto instancabile istintivo | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
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suoi seguaci l' ambizione di un artista giovane non si manifesta in italia con la continuità | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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noi futuristi sono personificati nel fisico miserabile del giovane studioso sporco perchè studia casto perchè studia | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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lo jettatore-tipo che oggi in italia è il giovane critico impotente e provinciale che non dimentica mai | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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pensate che oggi come sempre per un giovane e un disonore l' avere sotto la propria | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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ironia violenta colla quale una razza sana e giovane corregge e combatte tutti i veleni nostalgici del | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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ancora troppo saggia e non abbastanza disordinata questa giovane storia del mondo bisogna quindi che le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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italiani che si battono oggi per una più giovane italia liberata dal peso del passato e dallo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
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la massima libertà spirituale è necessario che il giovane passando nel corso dei suoi studi attraverso l' | ||
Roberto Clerici; Michele Leskovich; Pietro Albrighi (1921) | ||
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noi che è tutto per noi deve essere giovane dinamica ardita in una parola futurista | ||
Roberto Clerici; Michele Leskovich; Pietro Albrighi (1921) | ||
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perché un corpo sano avrò sempre un cervello giovane 2 uomini esperti e colti | ||
Roberto Clerici; Michele Leskovich; Pietro Albrighi (1921) | ||
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meno ma accanto ad essi sia glorificato un giovane siciliano d’ oggi per messina guglielmo jannelli | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
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moderno pittoresco adatto all' aria aperta di un giovane siciliano da premiarsi e incoronarsi solennemente nel teatro | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
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ingombro di psicologismo e di filosofismo questo giovane teatro italiano non avrebbe mai usato le audaci | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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e di gesti se oggi esiste un giovane teatro italiano con miscele serio-comiche-grottesche personaggi irreali in | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
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con l' anticravatta infatti ogni uomo ogni giovane ed ogni ragazzo nostro porterà con sè una | ||
Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio (1933) | ||
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sempre sempre e instancabilmente dinamico eternamente giovane brillantemente futurista difatti un’ ondata improvvisa | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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quanto la barba lunga-quadrata sul volto d’ un giovane di 20 anni di questi poveri giovani-nati-vecchi | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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vita apparterrà più che ad altri al giovane saccente difficile impeccabile scontento sempre di tutti e | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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esempio quasi palpabile pongo la faccia d’ un giovane di 20 anni dalla lunga barba quadrata | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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del barbiere con grande gioia del principale del giovane e del maschietto di bottega il quale allo | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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a maiuscolo noi giovani futuristi il meno giovane di noi ha 26 anni potevamo ben | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
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la declamazione di un poema creato da un giovane futurista speranza base del movimento lo declama e | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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