sa
poiché la vostra umiltà è smisurata si sa d' altronde che voi avete la saggia preoccupazione | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi (1910) | ||
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della intelligenza impetuosa appoggio incondizionato alla mediocrità che sa copiare e incensare prostituzione delle grandi glorie musicali | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
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di nuovo alla selezione infatti se non sa ben discernere il genio perché ne giudica dalla | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
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temperamento appassionato torvo sincero di cercatore non sa purtroppo liberarsi da una certa influenza arcaica e | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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e aumentato valore dell' individuo che vuole vivre sa vie secondo la frase di bonnot 5 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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artificiali quelli stessi che si adoperano si sa quanto sia diversa la scala del sistema temperato | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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vigilante sul denaro dei contribuenti che come ognun sa venne finora sperperato in edifici inutili e a | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
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un occhio piuttosto che affrontarne uno non si sa dove questi gridano disperatamente e i loro | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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lievito della pasta umana soltanto la guerra sa svecchiare accelerare aguzzare l' intelligenza umana alleggerire ed | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
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come il popolo italiano che sembrava avvelenato di pacifismo sa guardare con fierezza questa nobile utile e igienica | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
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sotto le sue penne di lusso e non sa identificare il proprio orgoglio coll' orgoglio militare della | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
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un popolo giovane e sicuro del proprio avvenire ne sa affrontare tutti i problemi trasformando in forze vive | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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piacevolezza e di seduzione chi di voi sa creare plasticamente il fascino intelligente delle vostre donne | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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come nel campo artistico l' erudito che sa catalogare e descrivere tutte le opere create dagli | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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di coltura utile è quella che uno spirito originale sa procurarsi da sé qua e là con uno | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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e sicura la realtà mentre quanto più si sa tanto più i fatti appaiono complessi enigmatici inafferrabili | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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lievito della pasta umana soltanto la guerra sa svecchiare accelerare aguzzare l' intelligenza alleggerire ed aerare | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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michele sul sief a monfalcone e lo sa cadorna e sardo sanna che ebbe asportati | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
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lievito della pasta umana soltanto la guerra sa svecchiare accelerare aguzzare l' intelligenza umana alleggerire ed | ||
(1917) | ||
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mai essere rappresentato da mandatari che esso non sa scegliere il popolo rimane dunque sempre estraneo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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potenzialità elettrica cosciente e raffinata di quegli uomini sa utilizzare l’ amicizia e la forza dei temporali | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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chi vale più di lui e lui lo sa una volta era poeta laureato ora | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
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misticismi e senza malinconie 5 chi sa passare con disinvoltura elastica dalle occupazioni più gravi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
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agile del proprio corpo 7 chi sa dare a tempo un cazzotto e uno schiaffo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
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misticismi e senza malinconie 5 chi sa passare con disinvoltura elastica dalle occupazioni più gravi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
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agile del proprio corpo 7 chi sa dare a tempo un cazzotto e uno schiaffo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
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e senza malinconie 5 chi sa passare con disinvoltura elastica dalle occupazioni più gravi | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Mario Carli (1919) | ||
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del proprio corpo 7 chi sa dare a tempo un cazzotto e uno schiaffo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Mario Carli (1919) | ||
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un crudele processo alla vita di cui non sa più godere e si abbandona i pessimismi rari | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
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ignora le infinite applicazioni pratiche della scienza non sa e non saprà percepire l’ arabesco architettonico - | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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riguardo all’ architetto è architetto l' uomo che sa tutti i misteri dell’ attività artistica noi lo | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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è il superamento della natura umana egli sa cioè che per raggiungere ad esempio un dato | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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trovano indifferenti e contrari a tutto ciò che sa di pagano e di umanistico come afferma | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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particolare il più grande fabbricante inglese di sa poni teneva nella propria camera da lette un | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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pensiero vale l’ ingegno che se occorra sa fulmineamente solidificarsi in un pugno rovesciante sportivi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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strade e ponti che il soldato fuggente non sa mai far saltare mentre i reparti mobili | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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stessa dell' uomo che l' uomo governa e sa dominare al sole luccicante coi suoi allumini | ||
(1935) | ||
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musiche soavi rondini stelle è guancie di bambini sa anche ingrandirne smisuratamente le pupille per far risplendere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1940) | ||
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dinamiti all’ urlo guerriero della nazione o non sa intendere la guerra come sola igiene del mondo | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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l’ unità interiore 3° forma accurata che sa di tavolino che uccide spesso la magica trasfigurazione | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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l’ emotività crea la donna debole che non sa dominare i propri nervi la romantica lacrimogena la | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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altri tutto ciò che non vuole e non sa procurarsi da se nell’ arte le ricalcature | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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pigolare pigolio impauriti più più la morte non sa più fra tanti tramonti di casseforti in fuga | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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reti piene di ricordi scintille speranze più non sa più quali pesci pigliare poiché la notte | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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