Filippo Tommaso Marinetti (1910)

DISCORSO FUTURISTA AGLI INGLESI

d' ogni paese libertari od anarchici
ma noi non ammiriamo soltanto il vostro largo amore della

Filippo Tommaso Marinetti (1910)

DISCORSO FUTURISTA AGLI INGLESI

come potreste giudicarci dal nostro modo di mangiare noi italiani che mangiamo sempre alla carlona coll' epigastro

Filippo Tommaso Marinetti (1910)

DISCORSO FUTURISTA AGLI INGLESI

insistere e mi affretto a denunciare quello che noi consideriamo come il vostro difetto maggiore un difetto

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

d' italia
il grido di ribellione che noi lanciamo associando i nostri ideali a quelli dei

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

ribolle oggi nelle vene di ogni artista creatore
noi vogliamo combattere accanitamente la religione fanatica incosciente e

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

nuovo e palpitante di vita
compagni
noi vi dichiariamo che il trionfante progresso delle scienze

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

abisso fra i docili schiavi del passato e noi liberi noi sicuri della radiosa magnificenza del futuro

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

i docili schiavi del passato e noi liberi noi sicuri della radiosa magnificenza del futuro
noi

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

noi sicuri della radiosa magnificenza del futuro
noi siamo nauseati dalla pigrizia vile che dal cinquecento

Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910)

MANIFESTO DEI PITTORI FUTURISTI

atmosfera religiosa che incombeva sulle anime loro così noi dobbiamo ispirarci ai tangibili miracoli della vita contemporanea alla