Contesto

... futurista
il governo che ho l' onore di presiedere è governo di velocità
nel senso che noi abbreviamo tutto ciò che significa ristagno nella vita nazionale
una volta la burocrazia si addormentava sulle pratiche emarginate
oggi tutto deve procedere con la massima rapidità
se tutti procederemo con questo ritmo di forza e di volontà e di allegrezza supereremo la crisi la quale del resto è già in parte superata
io sono lieto di vedere il risveglio anche di questa roma che offre lo spettacolo di officine come questa
io affermo che roma può diventare centro industriale
i romani devono essere i primi a disdegnare di vivere soltanto sulle memorie
il colosseo il foro romano sono glorie del passato ma noi dobbiamo costruire le glorie del presente del domani
noi siamo la generazione dei costruttori che col lavoro e con la disciplina del braccio e intellettuale vogliono raggiungere il punto estremo la meta agognata della grandezza della nazione di domani la quale sarà la nazione di tutti i produttori e non dei parassiti
con mussolini il fascismo ha ringiovanita l' italia
spetta a lui l' aiutarci nel rinnovamento dell' ambiente artistico ...

contenuto in:

Filippo Tommaso Marinetti (1923)

I DIRITTI ARTISTICI PROPUGNATI DAI FUTURISTI ITALIANI - vedi testo