... infinite geometrie della meccanica la poesia infine ripete ancora come un fonografo troppo vecchio i canti eroici di omero ignorando essa pure le sorprese allucinanti del secolo proiettate al di là dell' umorismo
l’ estetica si forma e si sforma continuamente mai riuscendo a trovare la sua via che è quella semplicissima ma tonica della trasformazione dell’ esteriore pratico non artistico in un esteriore simbolico di carattere artistico
l' artista che ignora le infinite applicazioni pratiche della scienza non sa e non saprà percepire l’ arabesco architettonico - pittorico - musicale - lirico generato da questa nel suo cervello creatore come non ne potrà sentire il bisogno
quello che virgilio marchi diceva in riguardo all’ architetto è architetto l' uomo che sa tutti i misteri dell’ attività artistica noi lo potremo ripetere passando dall’ architetto al creatore in genere e specificando per attività estetica quel gioco di rapporti e quel lavoro di trasformazione che si svolge nel suo cervello di fronte alla realtà pratica
i più grandi artisti della nostra epoca saranno i creatori di un’ estetica
al pubblico malato di letteratura ammuffita bisognerà contrapporre la creazione pura astratta non letteraria destinata a fissare le basi di ...
Carmelich, Giorgio (1924)
I CREATORI DI ESTETICHE - vedi testo