Contesto

... da viltà
ed urlo la gioia di sentirmi sciolto da ogni vincolo di tradizione di dubbi d' opportunismo e di vanità
io che ripudio il titolo di maestro come marchio di uguaglianza nella mediocrità e nell' ignoranza confermo qui la mia entusiastica adesione al futurismo porgendo ai giovani agli arditi ai temerarî queste mie irrevocabili
conclusioni
1° convincere i giovani compositori a disertare licei conservatorî e accademie musicali e a considerare lo studio libero come unico mezzo di rigenerazione
2° combattere con un assiduo disprezzo i critici fatalmente venali e ignoranti liberando il pubblico dall' influenza malefica dei loro scritti
fondare a questo scopo una rivista musicale indipendente e risolutamente avversa ai criteri dei professori di conservatorio e a quelli avviliti del pubblico
3° astenersi dal partecipare a qualunque concorso con le solite buste chiuse e le relative tasse d' ammissione denunziandone pubblicamente le mistificazioni e svelando l' incompetenza delle giurie generalmente composte di cretini e di rammolliti
4° tenersi lontani dagli ambienti commerciali o accademici disprezzandoli e preferendo vita modesta a lauti guadagni per i quali l' arte si dovesse vendere
5° liberare la propria sensibilità musicale da ogni imitazione od influenza ...

contenuto in:

Balilla Pratella, Francesco (1910)

MANIFESTO DEI MUSICISTI FUTURISTI - vedi testo