... passato con un ingegno novatore
in francia claudio debussy artista profondamente soggettivo letterato più che musicista nuota in un lago diafano e tranquillo di armonie tenui delicate azzurre e costantemente trasparenti
col simbolismo strumentale e con una polifonia monotona di sensazioni armoniche sentite attraverso una scala di toni interi - sistema nuovo ma sempre sistema e di conseguenza volontaria limitazione - egli non giunge sempre a coprire la scarsità di valore della sua tematica e ritmica unilaterali e la mancanza quasi assoluta di svolgimento ideologico
questo svolgimento consiste per lui
nella primitiva e infantile ripetizione periodica di un tema breve e povero o di un andamento ritmico monotono e vago
avendo ricorso nelle sue formole operistiche ai concetti stantii della camerata fiorentina che nel 1600 dava nascita al melodramma non è ancora pervenuto a riformare completamente l' arte melodrammatica del suo paese nondimeno più d' ogni altro egli combatte gagliardamente il passato e in molti punti lo supera
idealmente più forte di lui ma musicalmente inferiore è g charpentier
in inghilterra edoardo elgar coll' animo di ampliare le forme sinfoniche classiche tentando maniere di svolgimento tematico più ricche e multiformi variazioni di uno ...
Balilla Pratella, Francesco (1910)
MANIFESTO DEI MUSICISTI FUTURISTI - vedi testo