Contesto

... conclusiva soltanto esasperando la portata di queste ricerche si può raggiungere una sicura solidità
ma la macchina intesa come simbolo ritraendone il senso d’ azione la composizione materialistica e il movimento non è interpretata secondo la sua importanza storica e risente ancora le vecchie concezioni superficiali del passato
cioè da boccioni a prampolini accanto ai tentativi e alla realizzazione tecnica il problema è stato chiarito pochissimo
l’ arte per aver ragione di esistere deve essere non solo utile ma parallela ai movimenti sociali e spirituali altrimenti si cade nella ricerca del bello e del puro colossale errore di secoli dove l’ individualità dell’ artista è superiore alla volontà ambientale e significa appunto decadenza provocata dalla stessa degenerazione filosofica di un grande mondo antico esaurito dal tempo e superato da nuove necessità
voglio dire cioè che boccioni e specialmente prampolini hanno dato delle creazioni e delle costruzioni personali tipicamente meccaniche e moderne ma dominando la materia facevano passare attraverso la loro individuale sensibilità la sintesi degli oggetti al contrario la personalità di un artista è semplicemente nella capacità espressiva e il soggetto scelta utilità e azione deve corrispondere ad un bisogno collettivo
sarebbe stupido accusarmi di riprendere i vecchi ...

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Fillia (Luigi Colombo) (1925)

L'IDOLO MECCANICO - vedi testo