Contesto

... perché questi erano di una concezione completamente diversa da molti secoli per decadenza sociale e spirituale tutti gli artisti hanno dovuto essere in malafede virtuosismo rappresentativo individuale che corrispondeva ad un ambiente in crisi senza organicità
si può sostenere che il mondo dopo il tramonto dell’ antica civiltà fu trapasso preparazione e sviluppo verso la grande generale e assoluta civiltà meccanica
lungo periodo di civiltà secondarie derivate dalle precedenti perché importate con gli stessi mezzi e gli stessi fini in una limitazione espansiva mentre maturavano i germi di un nuovo equilibrio
oggi che possiamo vantare questa scoperta è bene affrettarne la fatale diffusione eliminando i residui di un’ erronea mentalità
l’ arte ritorna ad essere indispensabile interpretazione e psicologia della macchina per la vita meccanica
arte sacra meccanica
possiamo così paradossalmente fissare la necessità di un’ arte sacra meccanica
le conquiste tecniche del futurismo hanno prodotto i mezzi esatti di rappresentazione le unioni e i rapporti degli oggetti tra di loro creano un tutto indivisibile di valori un complesso plastico un’ altra estetica
come una macchina l’ opera d’ arte è formata da clementi diversi ma indispensabili al suo funzionamento espressivo cioè un’ architettura spaziale-cromatica
ecco dunque ...

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Fillia (Luigi Colombo) (1925)

L'IDOLO MECCANICO - vedi testo