... e goffi fantocci di neve e per fare gli occhi con istintivo brutale lirismo plastico pigliano due grossi pezzi di carbone e li ficcano nel viso di queste statue
le bambine che si costruiscono bambole di cenci vi cuciono perle false al posto delle pupille i negri intarsiano nelle loro sculture di legno ovali di smalto o madreperla e coralli rossi al posto delle labbra i malesi ancor più brutali vi piantano aculei d’ istrice sulla pancia sulla testa al mento al posto dei peli e dei capelli oppure lunghe alghe al posto della barba
a noi ricercatori moderni queste libertà primitive hanno molto insegnato e desideriamo che le nostre opere sieno concepite con altrettanta libertà e dinamismo frenetico
con specchi stagnole cartoni legni dipinti metalli stoffe vetri ecc
con tutti i più svariati materiali vogliamo creare infinitamente divertendoci con la più acrobatica disinvoltura
i bambini hanno figli e amanti di stoffa di celluloide di gomma di cera e di maiolica hanno mobili e suppellettili d’ ogni misura dai mille colori e si divertono con un mondo rimpicciolito e trasformato hanno il treno sotto il letto il bastimento nel lavamano gli alberi che fruttano bambole cioccolatini lampioncini trombette ...
Fortunato Depero (1927)
IL COMPLESSO PLASTICO-MOTORUMORISTA 1915-1927 - vedi testo