Contesto

... ed al suo massimo innalzamento
è il sentimento cioè dell’ uomo che si serve dell’ aeroplano per moltiplicare le sue forze
non dobbiamo accontentarci degli aspetti della natura meccanica per trasformarli dobbiamo dare dei nuovi aspetti plastici in cui l’ azione anche fantastica della natura meccanica sia completamente superata
non più sensazioni ma utilizzazione dei vari elementi per creare altri organismi ed altre funzioni
fin dal 1925 scrivemmo di idoli meccanici come necessità di superare in arte lo sfruttamento delle macchine per avvicinarsi ad esse con intendimenti spirituali
nel 1930 alla galleria pesaro i pittori fillia diulgheroff oriani e lo scultore mino rosso presentarono alcune composizioni dove si cercava di rendere uno spirito meccanico uscendo da ogni possibile ispirazione di oggetti da ogni influenza dell’ azione umana da ogni interpretazione tradizionale del soggetto
abbiamo oggi realizzato delle prime opere direttamente ispirate dalla sensibilità aerea
la velocità la simultaneità le prospettive aeree e i nuovi lirismi suggeriti dal volo furono modificatori della nostra sensibilità ma noi non intendiamo esprimere la loro emozione
intendiamo invece servirci dell’ aereo che è la più perfetta visione della natura meccanica per rendere lo spirito dell’ epoca
questi quadri cioè rompono nettamente ...

contenuto in:

Colombo, Luigi (Fillia); Oriani, Giuseppe; Rosso, Mino; Diulgheroff, Nicolay; Pozzo, Ugo; Saladin, Paolo Alcide; Alimandi, Enrico; Zucco, Mario; Vignazia, Angelo (1930)

LO SVILUPPO DELL'AEROPITTURA - vedi testo