... conquiste delle velocità troveranno un limite nella resistenza del nostro organismo e nelle possibilità dei materiali di costruzione 
 in una mia conferenza futurista nel 1919 al cova di milano affermavo 
 moltiplicheremo la velocità dei velivoli fino ad incendiarli come zolfanelli per la violenza dell’ attrito sull’ aria 
 questa possibilità è scientificamente prevista ma anche qualora si volasse a due o tre mila km all’ ora cioè qualora s’ impiegasse un paio d’ ore fra parigi e new york saremmo ancora arcilentissimi in confronto alla massima velocità fisicamente concepibile la velocità-luce   che compie otto volte il giro della  terra in un minuto secondo vale a dire oltre un miliardo di km all’ ora cioè parigi new-york   in un cinquantesimo di secondo 
 l’ esasperante lentezza cui siamo tuttora condannati malgrado l' apparente conquista della velocità così grottescamente deprecata dai passatisti ed il desiderio di prolungare la nostra esistenza vivendo sempre più intensamente ci portano a dare il massimo sviluppo alla simultaneita 
 questa facoltà raggiunge infatti praticamente gli stessi risultati della velocità 
 napoleone dettava più lettere a diversi segretari alternando rapidamente le frasi 
 marinetti conversa coi futuristi simultaneamente con risposte intrecciate ed è sua abitudine il raccomandare ...
Filippo Tommaso Marinetti (1931)
LA SIMULTANEITÀ NELLA VITA E NELLA LETTERATURA  -   vedi testo