... dello snello caproni da turismo che mario de bernardi muoveva acrobaticamente nel cielo di roma a guisa di ruota colpo di fioretto e pugnalata alla terra 
 fu teatrale la sensazione di decollare in 60 metri e subito come all’ alzarsi di un sipario apparire sospeso in un bagno d’ aria pieno di silenziose molle incerte quanto quelle delle poltrone di un pubblico severo 
 la necessità di perfezione meccanizza gli attori come questa volitiva velocità meccanizza lo spazio irrigidito e il mio corpo di carne metallo e legno compensato 
 teatrale la sensazione di affacciarsi sovranamente a picco  sui prati avviliti e su tanti alberi fogliuti di invidia che le radici inferociscono la critica è rappresentata da un piccolo fiume tortuoso dai cangianti colori d' indifferenza bile e prosopopea lentissimo sazio di curve diplomatiche e precauzioni striscianti di colpo ridivenni pupo in strane fasce metalliche lieto di rivoltarmi nelle braccia affettuose di una balia abbondante sana diafana e di bere a questa o quella mammella latte d’ ignoto e fresco pericolo 
 nel circo dello spazio 
 teatrale mi sentivo nella mia convessa vetrina di mica santo della terra offerto alle nuvole questi volubili spettatori eternamente scontenti 
 poi ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1931)
IL TEATRO FUTURISTA AERORADIOTELEVISIVO  -   vedi testo