... di scoperte nuove doveva raffinarsi talmente da trovarsi quasi inaspettatamente nel campo dell' astrazione pura scientifica geometrica matematica
il fenomeno sebbene raffinatissimamente sensoriale è restato artistico anche nelle ultime esperienze tanto da potersi ancora chiamare arte ma ha perduto uno degli elementi sin ora essenziali della pittura e di tutte le arti la preoccupazione armonica ed estetica del bello
d' altra parte queste nuove esperienze le abbiamo chiamate scienzarte perchè la preoccupazione nostra maggiore dopo aver sorpassato tutti gli idealismi ed i canoni estetici antichi e moderni è quella di scoprire e di rendere palesi le forze psichiche fisiche chimiche matematiche ecc
per mezzo delle linee
per allontanarci definitivamente dal pericolo di una estetica sensoriale dal bisogno innato di bellezza e di armonia delle forme abbiamo abolito la rappresentazione plastica e cromatica attenendoci soltanto alla linea che deve essere intesa nel più alto senso di purezza matematica
la linea di cui ci serviamo non ha nemmeno rappresentativamente consistenza spessore larghezza ecc
essa devesi intendere puramente ideale
queste linee che noi definiamo matematiche per liberarle da ogni espressione sensoriale estetica non devono essere però considerate alla stregua della fredda concezione matematica che le vede soltanto ...
Ginna, Arnaldo (1933)