Contesto

... un ideale tempismo aggressivo
portare in sè il tempo come una divinità dominatrice convinto di non avete mai a sua disposizione i 24 tempi che servivano al fuciliere di cent’ anni fa a strappare l’ involucro della polvere coi denti e caricare il fucile davanti a un nemico che colpiva raramente
l’ automatismo delle macchine di guerra significa inoltre la presenza onnipresente della morte
così preceduto da mitragliatrici pesanti accompagnato da mitragliatrici leggere e da cannoni antitank avanzando a pochi metri dalla propria tank senza zaino con molte bombe nel tascapane egli deve calcolare tempo e spazio tra pallottole perforanti fumogene e luminose nel meriggio-crepuscolo-notte scoppiante della battaglia futura
non credo che si potrà giungere anche sotto l’ angoscia di un immane sacrificio d’ uomini ad una nuova guerra di posizione
non vedremo più il fante sotto volte di ferro e cemento con la maschera divenuta abituale osservare mediante un periscopio le pianure soprastanti terremotate dai 305
le velocità delle autoblindate creeranno avanzate e ritirate fulminee con guadi di torrenti e corse su strade e ponti che il soldato fuggente non sa mai far saltare
mentre i reparti mobili di fanti arditi meccanici ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)

LA GUERRA FUTURA - vedi testo