... esige sempre alcune settimane
se la nazione attaccante avrà allora la possibilità di rinnovare il primo colpo sulla capitale nemica determinando una seconda fuga di popolazione e distruggendo il suo principale aeroporto avrà vinto la guerra e potrà dettare dall’ alto le condizioni di pace prima che i reparti di fanti arditi meccanici giungano alle porte delle città nemiche importanti
le esperienze ripetute dell’ ultima guerra hanno provato che la cosiddetta difesa antiaerea con cannoni e mitragliatrici si riduceva a un incommensurabile sciupio di munizioni
la possibilità dei fulminei attacchi notturni rende spesso vana l’ opera degli apparecchi osservatori-fotografi e poco efficace il contrattacco dei caccia
occorre perciò ridurre di molto la preparazione in questo senso per concentrare invece tutte le energie finanziarie della nazione su tre scopi
1 la dotazione di maschere a tutti gli abitanti delle principali città minacciate
2 la creazione di grandi aeroporti e depositi di combustibile sotterranei
3 la massima quantità di apparecchi di battaglia blindati armati di mitragliatrici e capaci di portare molte bombe venefiche e batteriche
questi apparecchi da 4 6 8000 hp
devono essere seguiti da numerose officine ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1933)