... di disgregare all' interno ed avvilire all' esterno il popolo italiano
abbiamo infatti condannata questa bestiale libertà nel 1911 quando lanciammo i giovani intellettuali alla conquista di tripoli gridando contro gli anarchici che la parola italia é più grande della parola libertà
come dice luigi russolo l’ unica tradizione dell' italia é quella di non averne
l' italia di oggi è la risultante di una serie di rivoluzioni politiche e di una serie di rivoluzionari dell’ arte e del pensiero giunti insieme attraverso una grande guerra vittoriosa ad un regime di forza creativa ed orgoglio nazionale
i pittori futuristi d' oggi si sentono in buona compagnia con boccioni sant’elia giotto leonardo michelangelo
trasfigurazione plastica della realtà d' oggi e del domani
stati d' animo e forze misteriose espresse plasticamente
prospettive aeree architetture degli spessori d’ atmosfera
simultaneità e compenetrazione di tempo e spazio lontanovicino ricordatosognato esternointerno
il grande dinamismo plastico insomma iniziato da boccioni balla russolo prampolini depero
una pittura virile ottimista coloratissima e movimentata che risponde alla fantasia ed ai muscoli dei volontari del carso degli squadristi e balilla
con questa pittura esaltante e ossigenante depero riscaldò di equatoriale sangue italiano i grattacieli di new york ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1933)
IL FUTURISMO NELL’XI FASCISTA - vedi testo