... nel suo tempo per rinfrescare di astrazione i gas impetuosi degli istinti scatenati 
 ma come utilizzarlo nel nostro tempo di saggezza automatica istantanea 
 se il partenone è bellissimo ritto sull’ acropoli conserverà la sua maestosa bellezza agli occhi di un aero-poeta   greco in volo a tremila metri 
 lo preferisco al partenone la bandiera crociata di bianco e di azzurro della grecia vivente che garrisce ai suoi piedi all’ orlo della sua base granitica 
 presto inalberatelo come un vessillo d’ arte rinnovata sul frontone ricostruito 
 ecco gli ordini della vita 
 quando ogni sera la sublime rocca  ferro e sangue di delfo tira a sè lentamente le sue mandre sparse come lunghe reti grondanti di voci lamentevoli dai profondi sottoboschi di olivi in pendio e dalle profondità di un immenso paesaggio di montagne che viaggiano fra gli specchi del mare di corinto di colpo una simultaneità melodiosa ardente profumata di menta selvaggia grida di civette abbaiamenti belati verso la prima stella carri muli pastori e driling driling sonagli liquidi di capretti che saltano parla più alto più chiaro più tondo più vasto della voce cavernosa della pizia tisica e dello appetito fisico 
 ieri nella taverna più pepata ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1933)
MESSAGGIO AGLI STUDENTI GRECI  -   vedi testo