Contesto

... della nostra razza più geniale più intuitiva più veloce di tutti i popoli passati presenti e futuri
il genio vulcanico di f.t. ft marinetti ha lanciato ancora una volta il segnale della rivoluzione scagliandosi contro il cappello uniforme monotono d’ uso comune
il pittore-scultore renato di bosso ed il poeta ignazio scurto colla collaborazione di giovani e valorosi futuristi veneti bandiscono una crociata inesorabile aggressiva feroce contro i nodi scorsoi delle cravatte nere grigie o policrome autentici cappi che ricordano la fetida corda con la quale i nemici di ieri strozzavano gli apostoli d’ italianità
ogni uomo porta appeso al collo il desiderio nero o colorato di una fine ingloriosa la allusione in tela panno o seta alla propria servilità sociale
italiani abolite i nodi le farfalle le spille i fermagli cianfrusaglie antiveloci antigieniche antiottimistiche
regalatele ai vostri bambini perchè le attacchino alle code dei gatti o dei cani unico posto dove non siano ridicole
liberatevi dal peso della moda straniera dalla fatalità quotidiana dei cravattai ambulanti dalla fatalità gialla dei cinesi che cercano di appiccicarvi un sorriso ed uno straccio passaporto di cafoneria
il carattere di un uomo si rivela traverso la cravatta ...

contenuto in:

Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio (1933)

MANIFESTO FUTURISTA SULLA CRAVATTA ITALIANA - vedi testo