Contesto

... scalpiccii
il vecchio borbottone vulcanico disteso sulla coperta verde festosa dai bordi gialli leccati dal mare rapace fuma l’ eternità della sua trasformazione un nuovo tubercolo di lava raffreddantesi sulla pianura del nulla primitivo una bocca fumante più giù più su nel conetto fuori trasformazione
qui nella città urlante di vita gaudio dolore sorgono edifici pietra su pietra trasformazione
una città 1.000.000 di cervelli fosforescenze roventi sotto il raggio del radio
1.000.000 di idee al secondo forze assommate sollevatrici di un monte di vita in processo perpetuo di rinnovazione
rinnovatevi
w napoli moderna
futurista
di sant’ elia
audace in rinnovazione riformatrice esplosiva
...

contenuto in:

Caracciolo, Emanuele (Manuel) (1933)

NAPOLETANAMENTE - vedi testo