... scorgo nuotando con un veloce-festoso braccetto un placidissimo galleggiar di lunga barba quadrata
ah sì
intendo-voglio guardar bene nel volto quest uomo che a morto a galla ramazzando con la barba il mare invischia il cangiante dinamismo canterino delle acque annoia gravemente nuotatrici-bagnanti-marinai-affittabarche-pescatorit tttcielo-sabbia-camerini-balie-bambinelli-servett e - fontanelle se riesci a trovarne una è un vero miracolo
il mare non vuole barbe quadrate
barbe quadrate ruderi
il mare lecca addenta corrode stritola annienta tutti i ruderi sempre sempre sempre
e instancabilmente dinamico
eternamente giovane
brillantemente futurista
difatti un’ ondata improvvisa seguita da altre graziose sorelline capovolge l’ uomo barbuto sospingendolo verso terra
egli non resiste
deve ingozzare dell’ acqua
annaspa cercando febbrile l’ equilibrio di nuoto
lo trova
raggiunge la terra
ecco
qui il mio credo artistico e umano - incendiato sul mare dai peli zuppi d’ una lunga barba quadrata - esplooode in faccia al sole la sua lampeggiante passione novatrice mentre dal sole come dalle calde braccia d’ un amante felice a sazietà scendono-volteggiano-risalgono-spiralano-fremono- s impennano 2-3-4-5 macchine alate grondanti di cielo stornellanti la canzone paradisiaca e terribile del futuro
2 barbe ...
Cervelli, Fernando (1933)
FUTURMANIFESTO CONTRO LE BARBE VISIBILI E INVISIBILI - vedi testo