... perfetta tra esterno e interno scopo e forma comodità igienica e forma paesaggio-clima e forma-proporzioni
3 un’ assimmetria equilibrata da un’ armonia di piante e di masse
4 un’ utilizzazione completa dei nuovi materiali costruttivi e relative nuove possibilità
ii concetto razionalista non imprigiona però sant’elia e ancora meno gli architetti futuristi d’ oggi
l’ uomo uscendo dalla propria casa razionalmente costruita non deve trovare nella città sua seconda casa una simmetrica monotonia in bianco-nero funerea e deprimente
occorre perciò all’ architettura oltre i valori precedenti anche
1 una sintesi dinamica di forma
2 un dinamismo del colore considerato non come elemento decorativo ma come forza architettonica
3 un’ audacia eccentrica di tettoie ballatoi balconi fasci d’ ascensori esterni terrazze torri ottenuta mediante i nuovi materiali da costruzione
4 una sorpresa di trovate e problemi tecnici risolti con l’ originalità del non mai visto che prima sconcerta poi sicuramente piace
5 un lirismo ascensionale aeroplanico espansivo rallegrante eccitante ottimista che è indispensabile in tutte le nuove costruzioni dell’ uomo in armonia con le plastriche murali di prampolini depero fillia dottori benedetta tato oriani minorosso pozzo ecc ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1934)
L'ARCHITETTURA FUTURISTA - vedi testo