... e curativa 
 trascurando i vantaggi di ampiezza e polifonia dell’ orchestra che d' altra parte ha sempre l’ incurabile romanticismo dei violini violoncelli e arpe aldo giuntini è riuscito a immensificare i pianoforti a coda colla sua stupefacente potenza pianistica 
 cosicché nessuno pensò nell' ascoltarlo che si potessero meglio esprimere le sue sintesi musicali col ricorrere all’ organo o all’ orchestra 
 d’ altra parte il pianoforte specialmente se dotato di ricca sonorità appare per ora l’ ideale strumento per definire sagomare incidere i limiti delle forme musicali contenute nell’ aeromusica futurista 
 le centinaia di lettere entusiaste ricevute  dopo il concerto giuntini alla radio di milano confermano i nostri principi musicali 
 1 massimo slancio iniziale senza preludio 
 2 massima intensità 
 3 massima varietà 
 4 massimo dinamismo 
 5 massima brevità 
 non vi può essere intensità senza brevità le sensazioni forti sono le più brevi 
 6 poiché ogni artificio vela svia ondeggia e si prolunga analiticamente ogni sintesi essendo priva d’ artificio diventa sinonimo di sincerità e purezza 
 7 tutto ciò che è breve non è necessariamente sintetico occorre quindi una brevità carica non una pausa ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1934)
L’AEROMUSICA FUTURISTA  -   vedi testo