Contesto

... a sé la macchina trasformandola in braccio meccanico instancabile per risparmiare le sue energie umane è l' uomo che domina la macchina riducendola alla sua volontà di forza e di rendimento
e non è come scrissero molti retrogradi che la macchina abbia rubato il lavoro all' uomo ché anzi gliene ha dato
innanzi tutto gli ha dato il lavoro della costruzione e riparazione della macchina stessa poi gli ha dato la potenza di progredire di migliorare rapidamente ogni giorno di più le proprie possibilità di vita comoda istradandolo verso una felicità assoluta quella di comandare il lavoro elettricamente a mezzo di bottoni e di leve comodamente seduto in una cabina
quando il lavoratore sposò la macchina sposò la fedele compagna che non tradisce prese al suo servizio la serva che non ruba
il lavoratore costruì la macchina rese forza la propria intelligenza e rese possente il suo braccio e la sua corsa sul cammino faticoso della civiltà
creatura quasi umana perché governata dalla mente umana la macchina ebbe bisogno quasi sempre per funzionare dell' acqua e dell' aria che sono indispensabili alla vita dell’ uomo
quasi umana questa creatura suda nel lavoro a grosse gocce di ...

contenuto in:

(1935)

MACCHINOLATRIA - vedi testo