Contesto

... macchinolatria
una nuova dea senza altari e senza sacerdoti a conquistato i popoli civili la macchina compendio di tutti gli sforzi umani forza generata da una catasta di intelligenze e sorta in mezzo agli uomini ed essi ad essa si stringono
ciascuno le vuol stare più vicino ciascuno la vuole possedere come se fosse una bella femmina di carne che desse voluttà inesauribili
molti antiquati hanno detto che la macchina à asservito l' uomo e che lo domina
nulla di più bugiardo ed assurdo al tempo stesso
è l' uomo che a asservito a sé la macchina trasformandola in braccio meccanico instancabile per risparmiare le sue energie umane è l' uomo che domina la macchina riducendola alla sua volontà di forza e di rendimento
e non è come scrissero molti retrogradi che la macchina abbia rubato il lavoro all' uomo ché anzi gliene ha dato
innanzi tutto gli ha dato il lavoro della costruzione ...

contenuto in:

(1935)

MACCHINOLATRIA - vedi testo